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Frosinone per vendicare Lotito. Roma ingrana la quinta

La 26ª giornata di campionato di serie A regala agli sportivi laziali un derby molto delicato soprattutto per la classifica dei canarini ciociari. Al Matusa arriva la Lazio dopo il bel pareggio di Istanbul contro il Galatasaray in Europa League. Andamento fortemente altalenante quello degli uomini di Pioli quest’anno, che potrebbe regalare sorprese in termini di risultato.

Tutta Frosinone, dal Presidente al magazziniere, dai giocatori ai tifosi, vorrebbe vedere capitolare la Lazio, sia per evidenti esigenze di classifica, ma soprattutto per le ormai famose parole di Lotito durante lo scorso campionato. Incognita Lazio che potrebbe risentire del turno europeo a livello di stanchezza, anche se dal punto di vista del morale, la gara contro il Verona e il pareggio esterno in Europa League potrebbero aver rinvigorito l’ambiente.

In casa Frosinone, Stellone opterà per il suo solito 4-3-3 con Tonev, Dionisi e Ciofani nel tridente d’attacco. Il tecnico dovrà rinunciare a Russo, al suo posto toccherà ad Ajeti. A centrocampo ballottaggio tra Frara e Chibsah.

Per la Lazio la trasferta al Matusa sarà particolarmente ostica, visto che i canarini hanno ottenuto tra le mura amiche ben cinque vittorie in campionato. Il tecnico Pioli valuta la possibilità di effettuare un po’ di turnover per recuperare energie dopo la sfida di Istanbul. Dovrebbero quindi esserci Candreva e Keita dal primo minuto, oltre a Cataldi che vive uno stato di forma particolarmente alto ed è difficile toglierlo. L’andamento dei biancocelesti in trasferta è migliorato nell’ultimo periodo come fanno notare anche i bookmakers più esperti delle scommesse online: sono già sette infatti le gare utili consecutive lontano dall’Olimpico.

Queste le formazioni che dovrebbero scendere in campo al Matusa:

Frosinone (4-3-3): Leali; Rosi, Ajeti, Blanchard, Pavlovic; Gori, Sammarco, Frara; Tonev, Ciofani D., Dionisi. All. Stellone.

Lazio (4-3-3): Marchetti; Konko, Mauricio, Hoedt, Radu; Parolo, Biglia, Cataldi; Candreva, Keita, Djordjevic. All. Pioli.

Stadio_Matusa,_Frosinone_(2007)

All’Olimpico di Roma, i giallorossi affrontano il Palermo, nel posticipo serale della domenica. Gli uomini di Spalletti vogliono immediatamente riscattare la brutta sconfitta di Champions che odora di eliminazione. Lo 0-2 contro il Real Madrid non lascia molte speranze per la gara di ritorno anche se, come sempre, sognare è lecito.

In campionato, dunque, la rincorsa alla zona Champions passa da questa importante gara che potrebbe regalare ai giallorossi la quinta vittoria consecutiva sotto la guida Spalletti.

La partita non sarà semplice perché a Palermo, dopo il terremoto degli ultimi due mesi, è tornato Iachini che dovrebbe aver riportato serenità nello spogliatoio e un equilibrio tattico che mancava dalla sua cacciata.

Per quanto riguarda le formazioni, Spalletti dovrà rinunciare a De Rossi per le prossime due settimane, mentre in attacco Dzeko dovrebbe essere confermato come prima punta, con Perotti, Salah ed El Shaarawy alle sue spalle. In difesa ballottaggio Digne-Zukanovic.

Per il Palermo, con il ritorno di Iachini si torna al vecchio 3-5-2 con Alastra in porta, a causa dell’infortunio di Sorrentino, Struna in difesa e Rispoli sull’esterno di centrocampo.

Queste le probabili formazioni in campo domenica sera all’Olimpico:

Roma (4-2-3-1): Szczesny; Florenzi, Rudiger, Manolas, Digne; Nainggolan, Pjanic; Perotti, Salah, El Shaarawy; Dzeko. All. Spalletti.

Palermo (3-5-2): Alastra; Struna, Gonzalez, Andelkovic; Morganella, Hilijemark, Jajalo, Chochev, Rispoli; Gilardino, Vazquez. All. Iachini.

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