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Serie D: il Punto sulla II Giornata

Una sola squadra al comando nel girone G della serie D: si tratta dell’Ostia Mare!
La formaziome di Roberto Chiappara, dopo la vittoria all’esordio in quel di Palestrina, si è ripetuta tra le mura amiche dell’”Anco Marzio” configgendo con un tennistico 6-2 il malcapitato Anziolavinio di Franco Rizzaro e Luigi Alvardi al quale non è bastato l’innesto di Maurizio Alfonsi, autore della rete dell’ex ( quella del momentaneo 1-1) per evitare la seconda e pesante sconfitta consecutiva. Christian Massella è stato il grande protagonista del successo bianco-viola con la sua personale tripletta mentre le altre reti portano le firme di Fanasca, Palazzini e Piro con Billi che, in pieno recupero, rendeva un po’ meno netta la sconfitta per gli albi-celeste anziati.
A quota 4 punti un terzetto formato da: Aprilia, Lupa Castelli Romani e Viterbese.
Pareggio esterno per l’Aprilia che porta via un punto dal “Colavolpe”di Terracina impattando per 2-2 con i “tigrotti” di Fabio Celestini al secondo pareggio di fila; la compagine di casa per due volte in vantaggio, la prima con De Angelis su rigore, la seconda con Mangiarotti ha trovato davanti il proprio cammino una formazione che non si è mai persa d’animo e che è andata in rete con Roversi e Montella quest’ultimo autore del definitivo 2-2 in pieno recupero.
Successi per Viterbese e Lupa Cstelli Romani: i primi sconfiggono in rimonta per 2-1 una diretta concorrente nella lotta per la Lega Pro ossia l’Olbia che era passata in vantaggio con Oggiano nel finale di prima frazione approfittando di un errore di Federici che si fa soffiare palla in piena area di rigore, l’undici di Attilio Gregori recuperava ad inizio ripresa con una rete da cineteca ( un bolide da 35 metri) di Saraniti e metteva la freccia del sorpasso alla mezz’ora con Renan Pippi che regalava 3 importanti punti alla sua squadra.
Primo successo anche per la Laupa Castelli Romani che espugna il “Comunale” Genzano con il più classico dei risultati, dopo il deludente 0-0 interno con l’Arzachena; la formazione dell’ex di turno Mario Apuzzo ha sconfitto la Cynthiadel giovane tecnico Rughetti in virtù della personale doppietta di Siclari, protagonista dell’incontro come era stato predetto proprio dal suo attuale allenatore.
Riscatto in questa seconda giornata per:Astrea,Budoni, Selargius e Sora dopo le sconfitte dell’esordio.
E’ stato Giuntoli ha regalar l’intera posta in palio ai capitolini di Roberto Rambaudi che hanno sconfitto un Palestrina ancora fermo al palo dopo due giornate e con un punto di penalizzazione in classifica.

Il Selargius di Karel Zeman dal canto suo sconfigge il Fondi con la compagine di Liquidato che non è riuscita a bissare il successo di domenica scorsa con il Sora uscendo sconfitta pe 2-1 dal “Generale Porcu” dalla formazione isolana andata in rete in entrambe le occasioni con Migoni con i laziali che trovavano in apertura di ripresa, con Vaccaro, la rete del momentaneo 1-1.
Vittoria per 3-2 per il Sora; quella della formazione di Luigi Castiello è stata una vittoria cercata e ottenuta con la grinta e il carattere, i volsci avanti di 2 reti quelle siglate da Copponi e Soudant, subiscono nella ripresa la voglia di rivalsa della Nuorese che prima dimezza lo svantaggio con Cppai e poi impatta con Deiana prima di subire la rete del definitivo 3-2 ad opera di Cruz dagli 11 metri.
Il Budoni sconfigge per 3-2 l’Isola Liri.
Secondo pareggio in campionato per il San Cesareo.
La formazione di Fabrizio Perrotti, dopo il pari interno con la Viterbese impatta anche al” Biagio Pirina” di Arzachena ( squadra allenata in passato dal tecnico del San Cesareo) per 1-1, un risultato scaturito dalle reti di: Tessari per gli ospiti e di Atzeni per i sardi.
Nel girone E il Rieti impatta a reti bianche al “Manlio Scopigno” al cospetto del Poggibonsi dopo il successo esterno per 2-1 sul terreno di gioco della Voluntas Spoleto.
Immediato riscatta della Virtus Flaminia che, dopo lo stop interno con il Ponsacco supera per 3-1 il Gualdo Casacastalda.

                                                                                                                                Alessandro Natali

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