MONTECELIO BORUSSIA De Angelis, Di Brango, Cassetti, Sganga, Basciani (11′ st Rotariu), Roselli, Cesaro, Cervini, Scerrati, Sorrentino (40′ st Johnson Adeola), Mori (16′ st Casciotti) PANCHINA Casu, Lepore, Vinciarelli, Keita ALLENATORE Amici
CRECAS CITTÀ DI PALOMBARA Dolci, Pangallozzi, Passiatore, Petroccia (41′ st Ronca), Calabresi, Corsi, Travaglini (23′ st Pasquarelli), Hrustic, Gallaccio (33′ st Pangrazi), Simone, Cupelli PANCHINA Lauri, Di Fazio, Taverna, Persichetti ALLENATORE Fazzini
ARBITRO Cataldi di Roma 2
ASSISTENTI Contessa di Rieti e Apolito di Roma 2
NOTE Ammoniti Scerrati, Hrustic, Cupelli. Ang. 4 – 2. Rec. 1′ pt, 3′ st.
MARCATORI Cupelli 20′ pt, Gallaccio rig. 16′ st (C)
Il CreCas ci ha preso gusto e nella trentesima giornata valevole per il campionato di Eccellenza stende il Montecelio Borussia espugnando il “Piero Fiorentini” e aggiudicandosi il derby. Sono però i padroni di casa a rendersi pericolosi dopo appena 3′, quando Cesaro riceve da Scerrati ai 20 m e sferra il destro, Dolci si distende e sventa il pericolo mandando in corner. 10′ più tardi, a parti invertite, filtrante di Petroccia per Gallaccio largo a sinistra, che aggancia la sfera e può andare al tiro, ma è prodigioso l’intervento di Di Brango ad allontanare in calcio d’angolo. 1′ dopo insidiosa la conclusione di Cupelli, che esce di poco oltre la traversa. Il volto della gara cambia al 20′: Petroccia raccoglie da Travaglini e apre a destra per Simone, il numero dieci (apparso in fuorigioco) scende sul fondo e disegna un rasoterra per Cupelli, che spinge la palla in rete per il vantaggio degli ospiti. I primi 45′ si chiudono con i padroni di casa in attacco: siluro dalla distanza di Cesaro, che colpisce Corsi, palla sui piedi di Di Brango, il difensore tira lambendo il montante alla destra di Dolci. I gialloblù rischiano di pareggiare al 4′ della ripresa, quando il destro di Scerrati da fuori area sfiora la traversa. All’11’ i locali guadagnano una punizione dai 25 m, di cui si incarica Cesaro non impensierendo il numero uno avversario. Sul capovolgimento di fronte, un passaggio orizzontale di Cervini per Sganga permette a Gallaccio di intercettare e di dirigersi verso la porta di De Angelis, che lo ipnotizza costringendo l’attaccante classe ’86 a divorare un gol che sembrava fatto. La squadra di Fazzini si fa avanti al 15′ con Travaglini, che si invola sulla corsia di destra, entra in area e viene toccato fallosamente da Cervini: per Cataldi di Roma 2 è calcio di rigore. Sul dischetto si piazza Gallaccio, che non delude e sigla lo 0 a 2. I ragazzi di Amici tentano di accorciare le distanze al 33′, quando, in contropiede, Scerrati dalla destra mette un cross teso per Cesaro sul secondo palo, che spara altissimo. I sabini tengono duro e, al triplice fischio, possono assaporare il gusto di una salvezza che oggi sembra essere più vicina.
