Vi.Va. calcio: Gio. Sbarra; Dhimitri, Accettone (68′ Santucci), Mastrangeli, Di Stefano; Cioccolini, Minella Moroni; Mandro, Cavalieri, Di Genova (68′ Galligani). All. Patrizi; a disp.: Fallini, Ceglia, Gia. Sbarra, Bracci, Prosperi
Corneto Tarquinia: Iacomini; Martelli, Crucini, Bordi, Galli (73′ Ventolini); Chiaranda, Forieri, Bordo (46′ Campari); Maisto (65′ Sabbatini), Pastorelli, Codoni. All. Ercolani; a disp: Vittori, Lemme, Pilotti, Rosati
Arbitro: Adrian Belo (Roma 1); assistenti: Duca (Ciampino), Erario (Roma 1)
Note: ammoniti Accettone, Mastrangeli, Minella, Di Genova (Vi.Va.); Iacomini, Cruciani (Corneto Tarquinia). Espulso Sabbatini (Corneto Tarquinia) al 78′ per gioco falloso.
Finisce a reti bianche la sfida numero undici di campionato, con la difesa guidata da Giorgio Sbarra che resta ancora una volta imbattuta nonostante l’impressionante sequenza di defezioni nel pacchetto arretrato. A Vignanello, col sole che ogni tanto fa capolino ma spesso s’alterna alla pioggia, a intervalli apparentemente regolari, Gianni Patrizi continua a far di necessità virtù dovendo rinunciare ancora una volta a qualche titolare di troppo (Stefanucci e Santoro, lungodegenti cui s’aggiungono Ercolini e Colinelli, comunque presenti in tribuna per dare comunque l’apporto da “tifosi”; e ancora Ceglia e Gianluca Sbarra, che reduci da infortuni s’accomodano in panchina). Poche annotazioni di nota nel primo tempo, giusto un “tiro alla Quagliarella” di Di Stefano al minuto numero 9 e il tiro di Di Genova al 39′, così tanto per cominciare a vedere le capacità di Iacomini, estremo difensore degli avversari.
Regala sorrisi lo stop a inizio ripresa dovuto all’improvviso funzionamento dell’impianto di irrigazione (nella foto l’attimo clou), offre qualche patema d’animo in tribuna il volo di Giorgio Sbarra, che per controllare un pallone facile-facile che arriva dalle sue parti si aggrappa alla traversa e cade rovinosamente a terra. L’esaltazione arriva allo scoccare della prima ora di gioco, quando Di Genova prima e Mandro un attimo dopo impegnano Iacomini, la cui ragnatela davanti alla porta impedisce ai locali di passare in vantaggio. Iacomini è l’uomo in più dei suoi, due minuti più tardi impedisce a Moroni di centrare il bersaglio chiudendogli lo spazio di tiro al termine di un’azione stile Real dei padroni di casa. E poi ancora lui, Iacomini, evita il tracollo su tentativo di Mandro. Il finale accende gli animi e smorza il gioco e l’espulsione di Sabbatini per fallo ai danni di Cioccolini chiude praticamente la gara in anticipo, visto e considerato che nei 12 minuti conclusivi e nel recupero non arrivano sussulti.
