Com’era facilmente pronosticabile la Lupa Roma espugna il terreno di gioco del fanalino di coda Porto Torres imponendosi per 4-0 sulla formazione isolana; protagonista del successo della compagine di “patron” Cerrai è stato Leccese, autore di una personale doppietta mentre le altre reti portano le firme di Neri e Faccini.
Il Terracina resta da solo al secondo posto, a 5 lunghezze dal vertice; i “tigrotti” di Agovino hanno espugnato il “Domenico Fiore” sconfiggendo con il più classico dei punteggi il Santa Maria delle Mole in virtù della personale doppietta di Genchi.
Scivola al gradino più basso del podio il San Cesareo; la formazione di Fabrizio Ferazzoli si fa imporre l’1-1 interno dall’Isola Liri passando per prima in vantaggio con Siclari poco prima dello scadere della prima mezz’ora di gioco per poi subire il pari della formazione di Grossi, nella ripresa, per opera di Petrarca.
Seconda vittoria consecutiva per l’Olbia con Oberdan Biagioni in panchina; l’undici di “Patron” Scanu ha espugnato il “Biagio Pirina” di Arzachena con un risultato dall’idioma anglosassone andando in rete con Corona e Doddo, in una gara sbloccata solo nei minuti finali e messa al sicuro al quinto minuto di recupero, rendendo sempre più precaria la posizione in classifica dell’undici smeraldino allenato da Luigi Alvardi.
Quarta vittoria, nelle ultime 5 gare disputate, per l’Anziolavinio; la formazione di Roberto Chiappara ha espugnato il “Domenico Purificato” di Fondi sconfiggendo la formazione di Carlo Pascucci con una doppietta di Tulli,mentre i locali sono andati a segno con Vaccaro, risalendo dalla zona play out ai margini della zona play off.
In compagnia dei portodanzesi a quota 28 troviamo la Cynthia; la formazione di Genzano s’impone per 4-1 sui sassaresi del Latte Dolce confermandosi come probabile rivelazione del girone G.
Risalgono la graduatoria Sora e Astrea: i volsci di Massimiliano Farris centrano il secondo successo di misura consecutivo, sconfiggendo al “Tomei” un Palestrina, proveniente da 3 vittorie consecutive, con una rete in apertura di gara siglata da Ciaramelletti, i capitolini di Roberto Rambaudi si sono imposti invece tra mura amiche di “Casal del Marmo” sul Maccarese con Mollo protagonista ed autore di una personale doppietta e con Di Benedetto autore di una singola rete.
In chiave salvezza successo di importanza clamorosa da parte del Selargius; l’undici del presidente Tonio Mura, sconfiggendo per 2-1 il Budoni nell’anticipo di sabato, sorpassa in un sol boccone Arzachena e Maccarese continuando a sperare nella salvezza.
Nel girone E sorpresa all’”Anco Marzio” dove il Flaminia ottiene un prezioso successo sconfiggendo per 4-3 un’Ostia Mare giunta al terzo stop di seguito.
Alessandro Natali
