OTTAVIA-ATLETICO FIDENE 2-3
Ottavia: Cocca, Labricciosa (dal 31′ st Mellaro), Esposito, Valvo, Dimiziani, Fantini, Minelli (dal 22′ st Brigliadori), Fiorentino, Albanesi (dal 9′ st Colao), Moretti, Passaretti (dal 31′ st Ialungo). A disp: Esposito. All. Di Renzo.
Atletico Fidene: Rosati, Rocchi, Festucci, Pizzuti (dal 28′ st Guido), Di Spirito, Panci (dal 28′ st Bettoni), Alaimo (dal 28′ st Consalvi), Gagliardi, Rapiti (dal 10′ st Alzari), Origlia (dal 8′ st Valenti), Licata (dal 22′ st Simonelli).
A disp: Buttari. All Marini.
Arbitro: Perrone di Civitavecchia.
Reti: Festucci al 38′ pt (A), Dimiziani al 15′ st (O), Licata al 19′ st (A), Gagliardi al 27′ st (A), Valvo al 38′ st (O).
Note.Espulso Consalvi (A), con rosso diretto, al 39′ st per gioco pericoloso.
L’Atletico non inciampa.
Era facile oggi per la squadra di Marini incappare nello sgambetto che l’Ottavia sarebbe stato ben lieto di fare.
Invece no, i bianco verdi della Nomentana riescono ad imporsi e portano a casa il risultato finale di 2-3; la partita sembrava aver poco da dire nei primi trentacinque minuti ed invece, neanche troppo a sorpresa, il secondo tempo porta molte novità.
Ma procediamo con ordine.
L’Ottavia prova ad attaccare già nei primi minuti, mancano anche degli uomini importanti alla squadra, che si presenta in campo con due riserve in meno; l’Atletico Fidene prende le misure, poi cerca di colpire.
Ci prova con Alaimo, al minuto 13, con un’iniziativa personale, gran tiro di destro che trova l’opposizione di Cocca; ci riprova Pizzuti, con un tacco a fil di primo palo, raccogliendo la palla dal calcio d’angolo scaturito dall’intervento precedente.
Ci proveranno ancora gli ospiti, per tutta la prima frazione, meriterebbero il vantaggio ma non riescono a segnare; l’Ottavia si fa vedere poche volte, giusto alla mezz’ora prova a rendersi pericolosa con una punizione al limite dell’area.
Ma nulla più.
La partita cambia al 38′ giro di orologio, Festucci porta in vantaggio l’Atletico, raccoglie la punizione di Gagliardi e spinge in rete di testa.
Primo tempo soporifero, la ripresa si anima.
Al quarto d’ora l’Ottavia pareggia, ora ci crede: la rete arriva su calcio di punizione, molto discusso, l’arbitro lo fa ripetere due volte.
Limite corto dell’area di rigore, Fantini mette in mezzo, Perrone fa ripetere.
Fantini mette ancora in mezzo, Dimiziani insacca in rete.
L’Atletico capisce di dover reagire, il “rischio sgambetto” è sempre più vicino, e arrivano altre due reti: la prima, quella di Licata, e la seconda, quella di Gagliardi.
1-3, tutto finito?
No.
Al 38′ della ripresa Valvo accorcia le distanze, gli ospiti restano in dieci poco dopo; Consalvi viene espulso per gioco pericoloso, rosso diretto, piccoli tafferugli scoppiano tra i genitori in tribuna.
Si gioca ancora, molto recupero, fino al 42′ quasi; Di Renzo sarebbe tanto felice di riservare il “pacco” a Marini proprio sul finale.
Ma Perrone, con grande sollievo degli ospiti, pone fine alle ostilità.
Simone Ciancotti Petrucci
