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Di rigore il ritorno del Tor di Quinto

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Grazie alla roulette dei calci di rigore, il Tor di Quinto diventa per la dodicesima volta campione regionale. Un risultato avvenuto contro la Vigor Perconti in una finale che ha lasciato tanti spunti e qualche amarezza.

Massimo Testa a fine gare non le manda a dire. Il duello a distanza contro le “big” della regione è appena iniziato, o, forse, non è mai finito. Di mezzo, inevitabilmente, le categorie che vanno dalla Juniores ai Giovanissimi. Colpi di parole ad effetto, di categorie di mezzo e di stili più o meno congrui alla condivisione di un momento. Momento, parola chiave. Chi ripercorre a ritroso la storia della Juniores, non può fare a meno di pensare a Paolo Testa. Nel marasma generale di tutte le parole uscite, il ricordo di Paolo è quello più bello perché riconcilia con un qualcosa che accomuna tutti: il ricordo e la stima, di tutti, per quello che ha creato, modellato e portato alla vittoria. Proprio dal ricordo di quei momenti che hanno proiettato in alto il Tor di Quinto ma inevitabilmente tutto un movimento dietro, a mo’ di cascata con una serie di riforme in chiave “under” volute dal CR, ha dato un’immagine vincente del Lazio che continua anche oggi. In questo momento il Lazio rappresenta una lieta certezza anche in chiave Nazionale. Marco Ippoliti al Torneo delle Regioni ha plasmato una Rappresentativa che ha capitolato solamente in finale contro la Rappresentativa Toscana, altra realtà importante e radicata nella juniores che nel 2010 sfiorò l’impresa con il Marina di Pietrasanta proprio in finale con quel TDQ di Paolo Testa sfiorò il successo. Momenti. Il Tor di Quinto ritorna prepotente nel cuore di un movimento a vortice. Per una che vince, c’è sempre l’altra che impara. La Vigor Perconti partiva con il favore dei pronostici. La squadra di Bellinati ha mostrato per tutto il campionato la forza dei Campioni d’Italia in un girone di ferro. Partenza con il freno a mano tirato e arrivo in tutta scioltezza. Al contrario del Tor di Quinto che è rimasto in testa dalla prima all’ultima giornata vincendo il girone con 17 punti di vantaggio sulla Pro Roma seconda. Vince il Tor di Quinto “vendicando” la finale dell’” Anco Marzio” di Ostia proprio contro la Vigor Perconti in un palcoscenico a due che prima si rincorrono, poi si prendono per poi sfuggirsi ma sempre in un contesto monopolizzato che va avanti dal 2009 con qualche eccezione di mezzo (4 vittorie Vigor). Sul campo una traversa per parte, lamentele TDQ per un rigore non concesso al 90’, un arbitraggio al limite della sufficienza e i fatali tiri dal dischetto che hanno mandato in estasi la compagine di Testa. Da registrare la scarsa pulizia nella parte riservata alla stampa.

 Una finale è la fine di un percorso e l’inizio di un altro. Da ricordare l’operato di Vergari che ha dato forfait all’ultimo, in contrapposizione con il proprio preparatore prima della gara contro il Falasche. Se il Tor di Quinto è ritornato è, soprattutto, grazie all’ormai ex trainer sparito dai radar.

A prescindere da tutto, comunque: momenti indimenticabili per Lorenzo Basili e Pierfrancesco Neri, autore di due parate nei calci di rigore.

TOR DI QUINTO – VIGOR PERCONTI  0 – 0  (3-1 dcr)

Tor di Quinto: Neri, Paniconi, Scaglietta, Meledandri, Mileto, Desideri, Volponi (43’st Caporali), Consalvi (21’st Mattei), D’Andrea, Acanfora (37’st Libertini), Fofi (1’sts Gallani)  A disp.: Leacchè, Papa, Baldazzi, All.: Basili

Vigor Perconti: Morgante, Perozzi, Indino, Caccia, Villani (14’sts Paradisi), Bellardini, Fratini, Sanesi (38’st Djengue), Kone (30’st Taormina), Kouan, Barbarisi   A disp.: Martini, Morazio, Pasquetto, Zady, All.: Bellinati

Arbitro: Tartarone di Frosinone

Note: Espulsi Djengue per gioco falloso (V) e Meledandri (T) per doppia ammonizione. Ammoniti D’Andrea, Acanfora, Paniconi (T), Perozzi, Kouan, Villani (V). Spettatori circa 500. Angoli 4-3. Recupero primo tempo: 2′; st 3′

Sequenza rigori:

Bellardini ( V ): PARATO

Desideri ( T ): RETE

Barbarisi ( V ): ALTO

Paniconi ( T ): RETE

Fratini ( V ): RETE

Libertini ( T ): RETE

Taormina ( V ): PARATO

Mirko Cervelli

 

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