Vincono le prime due della graduatoria mantenendo invariate le distanze tra di loro.
La capolista Nuova Tor Tre Teste fa suo il big match con il Grifone Monteverde sconfitto 1-0 da una rete di Montaldi nella pria parte della ripresa, con la formazione di Alessandro Radi salvata nella prima parte di gara da un paio di interventi decisivi di Carloni ma, che nel finale ha sfiorato in modo clamoroso il pareggio con Troiani che, a porta praticamente vuota, calciava a lato sulla respinta del portiere locale Ferendeles.
Modalità diversa per il successo del Tor di Quinto; la compagine di Valerio Vergari, trascinata da un Di Girolamo straripante, autore di una personale cinquina , fa suo il derby di “Ponte Mollo” con la Boreale sconfitta per 9-0 visto che oltre alle 5 reti di Di Girolamo sono andati in rete anche Ndah (2 volte). Thioune e Nicolucci su rigore.
Della sconfitta del Grifone Monteverde ne approfitta subito, per portarsi a 3 lunghezze dal podio) il Ladispoli; i tirrenici di Claudio Dolente sconfiggono nettamente il Fiano Romano chiudendo sul 5-0 in virtù delle personali doppiette di Pagliuca e Mariani e alla singola rete, in apertura di gara, di Scaramozzino
Il Futbolclub, sesta forza del girone, espugna il terreno di gioco di via Stefano Vaj, sconfiggendo per 3-1 il Montespaccato ormai in piena crisi, facendo sentire il fiato sul collo al Villanova che resta con una lunghezza di vantaggio sugli orange di via del Baiardo dopo la sconfitta al “Vittorio Bachelet” con un Trastevere, andato in rete con Merli e Cardarelli che hanno reso vana la rete tiburtina siglata da Ruggiero.
Nella lotta per evitare la retrocessione diretta la Tuscia Foglianese guadagna un punto sulla coppia Casal Barriera-Spes Montesacro; infatti i viterbesi impattano per 1-1 davanti al pubblico amico con la Pro Roma con le reti di Bernacchi ( per la Tuscia) e Tellone ( per la formazione di via Verrio Flacco).
Sconfitte interne per entrambe le componenti della coppia che chiude la classifica: la Spes Montesacro cede con il più classico dei risultati al cospetto del Fregene; la formazione del presidente Rocchetti cede tra le mura amiche del “Nicolino Usai” per opera dell’Atletico Fidene vittorioso per 4-1.
Tutto deciso in questo girone per la qualificazione alle finali regionali: Vigor Perconti, Accademia Calcio Roma e Certosa hanno tutte e 3 staccato il biglietto per i play off.
La Vigor Perconti vince per 3-2, davanti al pubblico amico del “Vigor Sporting Center”, nei confronti dell’Albalonga andando in rete in due occasioni con Amici e una volta con Barbini mentre per i castellani le reti sono state messe a segno da Pacielli e Cameo.
L’Accademia Calcio Roma espugna il “Comunale” di via Marconi sconfiggendo per 3-1 una Vis Artena, invischiata ora nelle sabbie mobili della zona play out, in virtù delle reti di: Baldacci, Merola e Brighi.
Terzo posto per la matricola terribile Certosa; la formazione di Christian Ranalli si qualifica per i play off sconfiggendo per 2-0 il Colleferro in virtù delle reti di De Luca e Proia.
Il Savio sconfitto, tra le mura amiche, dall’Atletico 2000, ora rischia anche il quarto posto con l’undici di Boncori che dista solo una lunghezza dopo il successo odierno a via Norma firmato Corsi.
Resta al sesto posto il Gaeta nonostante la sconfitta di Falasche con la formazione di Bindi che centra il secondo successo di fila guadagnando altri 3 punti fondamentali per la permanenza nell’elite, dopo quelli ottenuti a Colleferro.
Successo sterno del Tor Sapienza che, espugna per 4-0, il “Dante Popolla” di Ceccano andando in rete con Orazi, autore di 2 reti, Lemma e Acciani, al cospetto della cenerentola del campionato.
Si dividono la posta in palio Borgo Podgora e Pomezia i borghigiani da una parte, muovono una classifica senza dubbio difficile, i pometini invece si avvicinano sempre più a una salvezza per la quale manca solo il conforto della matematica; le reti sono state siglate da: Ferrara per gli ospiti e da Laggiri per i locali.
Secondo successo di fila per l’Almas che vince il delicato incontro con la Fortitudo Roma per 2-1
Alessandro Natali
