Sembra proprio non conoscere ostacoli l’Ostia Mare, capolista del girone G, i bianco-viola di Roberto Chiappara espugnano il “Roberto Pera” di San Cesareo con un perentorio 3-0 in virtù di una prestazione che per tutto l’arco dei 90 minuti è stata la conferma che il primo posto in classifica è ampiamente meritato; le reti, siglate tutte nellaripresa, portano le firme di:Angeletti, Piro e Martinelli.
Subito dietro, ad appena una lunghezza, dalla vetta, troviamo la Lupa Castelli Romani; la matricola terribile di Mario Apuzzo s’impone al “Montefiore” di Rocca Priora nei confronti dell’Astrea con una rete di Boldrini poco dopo lo scoccare della mezz’ora.
Sul terzo gradino del podio un’altra matricola ambiziosa, ossia la Viterbese; l’undici di Fabrizio Ferazzoli s’impone con un risultato dall’idioma anglosassone nei confronti del sempre ostico ( nonostante l’ultimo posto in graduatoria) Budoni in virtù di una personale doppietta di Saraniti.
Quarto posto per l’Aprilia dei giovani di Mauro Fattori che impone lo 0-0 casalingo alla Nuorese del neo tecnico Guglielmo Bacci; una prima parte di stagione che conferma il buon lavoro svolto fina adesso dall’ex tecnico delle giovanili della stessa formazione della provincia di Latina.
Un terzetto a quota 11 formato da Arzachena, Terracina e Olbia; le prime due impattano a reti bianche nello scontro diretto del “Biagio Pirina” con entrambe le compagine, gli smeraldini di Mauro Giorico e i tigrotti di Fabio Celestini che si confermano imbattute ( insieme alla Lupa Castelli Romani) ma anche formazioni abbonate al segno X visto che entrambe hanno pareggiato in ben 5 occasioni sulle 7 partite fin qui disputate.
Importante successo per l’Isola Liri che, sconfiggendo per 3-0 la Cynthia di Genzano fa un passo avanti verso le posizioni di classifica più tranquille; un successo senza dubbio meritato per la compagine di Alessio Cuardi nei confronti di una formazione giovane come quella castellana che probabilmente non avrebbe meritato un passivo così pesante scaturito dalle reti di:Carlini, Schettino e Basilico.
Vittorie di platino in chiave salvezza per Palestrina e Selargius che sconfiggendo rispettivamente Fondi e Sora rendono difficili le situazioni sia della compagine volsca sia di quella allenata da Stefano Liquidato che, tornato con grande entusiasmo sulla panchina del “Purificato” non sta confermando le aspettative della tifoseria.
Sconfitta onorevole per l’Anziolavinio che ora divide l’ultimo posto in classifica con il Budoni; la formazione cara a “patron” Franco Rizzaro esce sconfitta per 3-2 dal “Bruno Nespoli” di Olbia dai galluresi di Scotto che salgono a 11 punti.
Nel girone E momento di forma straordinario per la Virtus Flaminia; la compagine di Lillo Puccica ottiene la quarta vittoria consecutiva sconfiggendo per 2-1la matricola umbra del Villabiagio portandosi in vetta alla classifica in compagnia del Sansepolcro vittorioso per 2-1 al “Blasone” di Foligno.
Il Rieti esce sconfitto di misura in quel di Gavorrano allontanandosi dal vertice della classifica
Alessandro Natali
