Sconfitta interna per la capolista Lupa Roma al cospetto del Fondi di Carlo Pascucci che espugna il “Desideri” con una rete di Bonanno nella seconda parte della ripresa; la formazione di Cucciari nel primo tempo ha sfiorato in diverse occasioni la rete del vantaggio e nella ripresa sono state vibranti le rimostranze per un mancato calcio di rigore.
Della sconfitta della formazione di “ptraon” Alberto Cerrai ne approfitta subito il Terracina; i “tigrotti” di Agovino hanno avuto la meglio al “Mario Colavolpe” nei confronti dell’Arzachena, formazione quella smeraldina, nei bassi fondi della classifica ma, come tutte le formazioni sarde, da prendere sempre con le molle: Genchi ( nel primo tempo) e Marzullo (nella seconda frazione di gara) hanno permesso al Terracina di avere la meglio sull’undici di Alvardi e di portarsi a 2 lunghezze dalla vetta.
Il San Cesareo non va oltre lo 0-0 al “Massimo Bruschini” di Anzio, su un terreno di gioco ai limiti della praticabilità per la forte pioggia, al cospetto di un Anziolavinio che conferma il suo buon momento di forma; per la formazione di Fabrizio Ferazzoli il pareggio, seppur ottenuto su un campo difficile, è un’occasione persa per avvicinarsi al vertice della classifica.
Ancora un successo, il terzo consecutivo, per Oberdan Biagioni sulla panchina dell’Olbia, quarta forza del campionato; i galluresi hanno sconfitto con un risultato britannico l’Astrea di Roberto Rambaudi in virtù delle reti di Molino e Pozzebon confermandosi al quarto posto della classifica.
Gran momento di forma per la Cynthia, la formazione di Mario Apuzzo espugna il “Domenico Fiore” di Marino sconfiggendo, in una partita ricca di emozioni un Santa Maria delle Mole proveniente da 3 sconfitte consecutive e che non riesce più a trovare quella continuità di risultati che l’avevano proiettata in una posizione di classifica medio alta, dal canto suo la compagine di Genzano si trova ora al sesto posto, una posizione di classifica davvero insperata alla vigilia del campionato.
L’Isola Liri continua nel suo trend negativo impattando per 3-3 al “Nazareth” al cospetto del Selargius; la formazione di Grossi non vince dal 17 novembre scorso quando s’impose di misura sulla capolista Lupa Roma.
Sconfitta di misura per il Sora in quel di Budoni e classifica che comincia farsi un po’ preoccupante per i volsci di Massimiliano Farris, complice anche il secondo punto di penalizzazione inflittogli dalla Corte di Giustizia Federale per il caso Castiello ( ex tecnico del Sora).
Finisce senza reti il match dell’”Emilio Darra” tra Maccarese e Palestina mentre il Latte Dolce di Sassari ottiene 3 punti fondamentali in chiave salvezza, sconfiggendo con il più classico dei punteggi la cenerentola del girone Porto Torres.
Nel girone E ottimo punto conquistato dall’Ostia Mare in casa dell’Arezzo; la formazione di Sandro Pochesci, dopo un periodo negativo, prova rialzare la testa e lo ha fatto sul campo di una delle formazioni più forti del girone nonostante abbia giocato per mezz’ora in inferiorità numerica per l’espulsioni di Nobili; per l’undici di Mezzanotti è l’ennesima occasione persa per continuare a sperare nella promozione in Legaa Pro vista anche la prima sconfitta stagionale della capolista Pistoiese sul campo del Gualdo Casacastalda.
Pari interno senza reti per il Flaminia che al cospetto della Voluntas Spoleto perde l’occasione per ottenere un successo vitale per tirarsi fuori dalla zona calda della classifica.
Alessandro Natali
