CIVITAVECCHIA DELLE MERAVIGLIE: INCREDIBILIE RIMONTA , DALL’89’ AL 94′: DA 2-3 A 4-3!
Civitavecchia: Paracucchi, Sacripanti (dal 58′ Cherubini), Di Marco, Travaglione, Parla, Panunzi, Elisei, Callini, Romagnoli, 10 Iezzi (dal 45′ Loi, dal 58′ D’Amore), Paolini. A disp. Baroncini, D’Amore, Feuli, Cherubini, Loi, De Paoli, Pucci. All. Castagnari.
Fontenuova: 1 Silvi, 2 Giordani, 3 Capogreco, 4 Santoni, 5 Pesce, 6 Roselli, 7 Palmerini, 8 Brancati, 9 Sacripanti, 10 Pascucci, 11 Muratore. Panchina:12 Rametta, 13 Torri, 14 Grosso, 15 Bisonni,16 Brisciana,17 Moretti. All.: Valloni.
Arbitro: Angiolari di Ostia; Guardalinee: D’Ottavi di Roma1 e Musumeci di Ciampino.
Reti: 7′ Palmerini (F.), 29′ rig., 70′ Romagnoli (C.), 74′ Palmerini, 89′ Pascucci (F.); 90′ Paolini, 94′ Elisei (C.).
Note: espulsi Travaglione e Brancati, e Giordano. Ammoniti: Cherubini, Travaglione, Elisei (C.), Giordani (F.).
Elettrizzante partita al Fattori di Civitavecchia tra i padroni di casa e la Fontenuova, con un finale palpitante e concitato. Quando all’89’ Pascucci, il miglior giocatore del Fontenuova, ha segnato il 3-2 con uno splendido destro da lontano, nessuno dei numerosi spettatori presenti avrebbe mai potuto immaginare cosa sarebbe successo nei 5 minuti di recupero concessi dall’arbitro Angiolari di Ostia.
Ma procediamo con ordine. La squadra di casa era reduce da 5 vittorie e 1 pareggio nelle ultime 6 uscite, ed arrivava all’incontro con la Fontenuova penultima in classifica nel girone A di Eccellenza, e quindi con tutti i favori del pronostico. L’inizio per i civitavecchiesi non è stato, però, dei migliori. La squadra di mister Castagnari è partita contratta e ha subito il gol dello 0-1 al 7’ su un errato disimpegno difensivo, con Palmerini prontissimo ad approfittare dell’errore di portiere e difensori. La reazione è arrivata immediatamente, e i nerazzurri padroni di casa, oggi in completo interamente bianco, hanno schiacciato la Fortenuova nella propria area di rigore colpendo un palo e vedendosi annullare un gol. Il pareggio è arrivato al 31’ con Romagnoli, su calcio di rigore. Dopo qualche altra buona azione del Civitavecchia la prima frazione si è conclusa sull’1-1.
In avvio di secondo tempo subito una tegola per la squadra di casa, con il numero 10 Iezzi costretto ad uscire per un problema muscolare. Al 20’ una lite ha portato anticipatamente sotto la doccia Travaglione e Brancati. Nella prima metà della seconda frazione è stata la Fontenuova ad attaccare con più convinzione, ma nel suo momento migliore è stato ancora Romagnoli, al 25’, a colpire con uno splendido gol: stop in area e fulminea girata con palla che entra, nell’angolino basso. Dopo il 2-1 sembrava che la gara si fosse messa in discesa per il più quotato Civitavecchia, ma dopo soli 4 minuti la Fontenuova ha pareggiato in seguito ad una rocambolesca mischia in area nonostante le proteste dei civitavecchiesi, secondo i quali la palla non avrebbe varcato interamente la linea di porta. Il tocco decisivo è stato probabilmente ancora di Palmerini. Con l’inerzia nuovamente a favore, la Fontenuova ha continuato a premere e ha infine trovato il 3-2 al 45’ con Pascucci, autore di uno stupendo gol confezionato dalla distanza. A causa della polemica esultanza del numero 10 rossoblu nei confronti dei supporters civitavecchiesi, si è giunti a nuovi momenti di tensione in campo che hanno portato all’espulsione di Giordano tra le fila degli ospiti. E’ la molla che ha fatto tirar fuori ai giocatori di Castagnari tutte le residue energie, miste a grinta e rabbia!
Nonostante l’inferiorità numerica sembrava che la Fontenuova potesse portare a casa il risultato, ma al 46’ Paolini, con un tiro rasoterra sul palo del portiere, firmava il 3-3. Non è finita perché al 49′ Elisei, con una conclusione di destro in area, ha incredibilmente capovolto il risultato a favore del Civitavecchia, mandando al settimo cielo i sostenitori nerazzurri e gettando nello sconforto tifosi e giocatori ospiti. Con questo successo, il sesto nelle ultime sette gare, i ragazzi di Castagnari raggiungono quota 23 punti in classifica, continuando così la frequentazione e il feeling con i quartieri borghesi della graduatoria.
Simone Mori
