CRECAS CITTÀ DI PALOMBARA Arbace, Cupidi, Caselli, Quaglini, Di Benedetto, Serratore, Brandi, Antonelli, Alivernini, Di Luca, Uccellini ALLENATORE Cola
VIC FORMELLO Tomassi, Murariu, Leonardi, Fuschillo (38′ st Pinna), Sturabotti, Colagrossi, Marcozzi (30′ st Epifani), Fabiani, Marini, Trifelli, Fili (13′ st Rocchi) ALLENATORE Cruciani
ARBITRO Gualerni di Tivoli
NOTE Espulso al 14′ st Brandi (C) per doppia ammonizione. Ammonito Fuschillo. Ang. 2 – 3. Rec. 0′ pt, 2′ st.
MARCATORI Serratore 18′ st, Di Luca 29′ st (C)
Dopo tre sconfitte consecutive torna a sorridere il CreCas, imponendosi all’inglese contro la Vic Formello in inferiorità numerica per tutto il secondo tempo. Fermatosi in panchina Di Benedetto per dei problemi fisici e espulso al 14′ della ripresa Brandi, i sabini tirano fuori le unghie e in nove contro undici riescono a portare a casa i tre punti. Pochissime le occasioni della prima frazione di gara. Al 7′ da segnalare il tiro da posizione defilata di Antonelli che, dopo aver superato il portiere, manda oltre la traversa. Dalla parte opposta del campo, per gli ospiti risponde poco dopo Marcozzi, il cui tiro – cross dalla destra attraversa tutta l’area di rigore senza venir intercettato. Al 20′ guizzo dei padroni di casa: Serratore verticalizza per Brandi, che aggancia la sfera in area e tenta la botta, a cui si oppone Tomassi. Al ritorno dagli spogliatoi Di Benedetto non ce la fa e la situazione di continua emergenza in cui versa la squadra di Cola, con metà dell’organico in infermeria, costringe i locali a giocare in inferiorità numerica. Sembrano poterne approfittare i ragazzi di Cruciani e al 10′ Fabiani ha la meglio in una mischia al limite e, a tu per tu con Arbace, conclude fuori clamorosamente. In nove dopo il doppio giallo a Brandi, i rossoblù non si danno per vinti e al 18′ guadagnano una punizione dalla lunga distanza: ad incaricarsene è il capitano Serratore, perno della squadra e protagonista di una prova di grande maturità e carattere, che parte con il destro e infila alle spalle di Tomassi per il vantaggio. Le difficoltà sono comunque evidenti per i sabini, che al 25′ rischiano il pareggio perdendo palla ai 20 m e permettendo il tiro di Fuschillo, ma Arbace non si fa trovare impreparato e respinge. Trascorrono appena 4′ e, in ripartenza, Uccellini apre il compasso per Di Luca, che con un pallonetto supera l’estremo difensore avversario confezionando il definitivo 2 a 0.
