Soffre per più di un tempo ma dopo aver chiuso la prima frazione di gara sotto di una rete al cospetto della Cynthia di Genzano, la capolista Lupa Castelli Romani s’impone sulla compagine di Simone Rughetti per 3-1 andando in rete con Nohman, autore di una doppietta, e Montesi che sigillava con la rete del 3-1 finale il successo della capolista.
All’ultimo respiro, al 94’, la Viterbese evita che la formazione di Galluzzi scappi definitivamente; è stata una rete di Renan Pippi a permettere alla formazione di Fabrizio Ferazzoli di espugnare il “Bruno Nespoli” di Olbia sconfiggendo i galluresi di “patron” Scanu acuendone la crisi vista la terza sconfitta consecutiva e la vittoria che manca dal 30 novembre scorso: 3-1 alla Cynthia.
Al terzo posto il San Cesareo troviamo il San Cesareo; la compagine di Fabrizio Perrotti dimostra ancora una volta di trovare qualche difficoltà tra le mura amiche e riesce ad evitare la sconfitta interna con l’Arzachena solo grazie a un rigore realizzato da Merlonghi dopo che Atzei aveva portato in vantaggio gli smeraldini di Mauro Giorico; la formazione isolana sullo 0-1 in suo favore ha avuto a disposizione delle occasioni per chiudere la partit senza però sfruttarle il che ha contrariato l’ex tecnico di Alghero e Olbia.
Torna al successo l’Ostia Mare; la formazione di Roberto Chiappara non vinceva dal 2 novembre scorso quando s’impose per 2-1 al “Biagio Pirina” di Arzachena, i bianco-viola lidensi hanno ottenuto anche in questa occasione una vittoria esterna andando ad espugnare il “Bruschini” di Anzio sconfiggendo il fanalino di coda Anziolavinio con un perentorio 4-1 in virtù della personale tripletta di Massella e alla sfortunata autorete di Ugolini.
Sembra essersi messa alle spalle il periodo negativo l’Aprilia; la formazione di Mauro Fattori, dopo aver espugnato “Casal del Marmo” terreno di gioco dell’Astrea, ha sconfitto ( nell’anticipo di sabato) il Terracina per 3-0 andando in rete, nel primo tempo, con Cannariato e nella ripresa con Roversi e Pagliaroli, a parziale scusante dei tigrotti di Fabio Celestini l’espulsione di Giglio nei minuti finali della prima frazione di gioco.
Nella zona calda della classifica importante successo, il quarto di fila, per l’Isola Liri che, grazie a una doppietta di Varriale sconfigge per 2-1 un Budoni che non perdeva dal 19 ottobre ( 2-0 a Viterbo) e che cercava punti per mantenersi ai margini della zona play off, zona che comunque rimane vicina per la formazione di Raffaele Cerbone; per quanto riguarda l’undici di Sergio La Cava un altro successo che permette a Varriale e compagni di sorpassare la Cynthia e di vedere la zona salvezza diretta ad appena 3 lunghezze.
Secondo successo consecutivo per l’Unicusano Fondi; la formazione di Sandro Pochesci sconfigge per 5-1 il Selargius grazie alla doppietta di Cardillo e alla tripletta di D’Agostino e si porta in una zona di classifica più tranquilla.
Importante successo interno per il Palestrina; la formazione di via Pedemontana onora la memoria di Antonio Sbardella, scomparso il 14 gennaio di 13 anni or sono, sconfiggendo per 2-1 l’Astrea in virtù delle reti di Bosi e Ceccarelli che hanno fatto si che la rete di Mollo servisse ai capitolini di Roberto Rambaudi solo a dimezzare lo svantaggio.
La Nuorese torna al successo sconfiggendo il Sora per 3-0 in uno dei due anticipi del sabato.
Nel girone E domenica in chiaro scuro per le nostre compagini: il Rieti esce sconfitto dal “Lotti” di Poggibonsi con la formazione toscana che s’impone con un risultato britannico scaturito dalle reti, tutte nella ripresa, di Foderato e Rossetti su rigore; poco male per i reatini di Beoni visto che la vetta dista sempre 4 lunghezze dopo la sconfitta della capolista Siena, raggiunta in vetta dal Poggibonsi, in quel di San Giovanni Valdarno, la Virtus Flaminia s’impone per 3-0 sul Gualdo Casacastalda in virtù della personale doppietta di Martinozzi e alla singola rete di Giustarini.
Alessandro Natali
