- Roma – Venezia 2-1: la domenica magica di Pisilli
- Torino – Lazio 2-3: per i biancocelesti la migliore prestazione di inizio campionato
- Cassino – Paganese 1-0: si sblocca Gomez
- Vjs Velletri – Pontinia 0-1: decisiva la rete di Mazza
- Campus Eur – Unipomezia 1-4: Valle sugli scudi
- Lazio: con la Dinamo Kiev tante novità rispetto a Firenze
- Il punto su Cassino e Sora: parola a Carcione e Campolo
- Ostiamare: Under 15, Latini “Non accontentiamoci, dobbiamo dare sempre il massimo”
- Italia ’90: sono passati 30 anni da quelle emozioni che gelosamente ci portiamo dentro
- Guidonia – Trastevere 2-0: Maurizi e Calì decisivi
Serie D/gir. G: Lupa C.R.-Unicusano Fondi 3-1
Vince la Lupa Castelli Romani ma l’Unicusano Fondi non sfigura
Pochesci: “Sul primo gol una evidente carica sul portiere. Come si fa a non vederla?”
LUPA CASTELLI ROMANI – UNICUSANO FONDI 3-1
Lupa Castelli Romani: Tassi, Mazzei, Colantoni (dal 43’ st De Gol), Icardi, Gordini, Baylon, Boldrini, Barone, Nohman (dal 34’ st Montesi), Chiesa (dal 27’st Traditi), Siclari. A disp. Serpietri, Di Nezza, Fantini, Copponi, Khribech, Chiassarini. Allenatore: Giorgio Galluzzo.
Unicusano Fondi: Coletta, Cirilli, Pompei, Nappo, Barbato, Rinaldi, Bertoldi (dal 25’ pt Bocchino), Evangelisti (dal 1’st Donisa), Cardillo (dal 34’ st Giordano), D’Agostino, Angelilli. A disp. Di Loreti, Garofalo, Giardino, Moccia, Attili, Avallone. Allenatore: Sandro Pochesci .
Arbitro: Sig. Sartori di Padova. Assistenti Arbitrali: Sigg. Angiolillo di Orvieto e Biviglia di Foligno.
Reti: 4’ Boldrini (L.), 24’ Nohman (L.), 54’ Siclari (L.), 91’ D’Agostino (U.F.).
Note: ammoniti Gordini, Siclari (L), Evangelisti (F).
Una bella Lupa, forse la più bella della stagione, liquida anche il rinnovato Unicusano Fondi di Pochesci e conferma, al di là delle chiacchiere, di non avere alcuna voglia di lasciare punti per strada in vista del giro di boa, che dista ormai appena due giornate. Se la Viterbese vince, infatti, in casa contro l’Isola Liri, nonostante la bella prova di orgoglio dei biancorossi, la Lupa non fatica più di tanto ad avere ragione dell’Unicusano Fondi, formazione autrice, comunque, di una buona prestazione.
Galluzzo schiera la formazione tipo, mandando in campo dal primo minuto il nuovo acquisto Barone e tenendo in panchina Traditi. In porta l’inamovibile Tassi, al centro della difesa torna Gordini accanto a Baylon, a destra Mazzei, a sinistra Colantoni. A centrocampo coppia inedita composta da Barone e Icardi, sugli esterni Boldrini e Siclari, Chiesa si riprende il “suo” numero 10 ed inizialmente si posiziona dietro a Nohman. Come accade ormai di consueto, i padroni di casa mettono subito la gara sui binari giusti, passando in vantaggio dopo appena 4 minuti con Boldrini, che non si lascia impensierire dall’uscita di Coletta sul cross dalla destra di Mazzei e riesce, da terra, a mandare la palla in rete.
L’Unicusano Fondi reagisce e cerca il pareggio prima con D’Agostino, poi con Cardillo, ma Tassi appare ancora una volta in giornata di grazia e con i suoi interventi sembra voler dire al Fondi che dalle sue parti non si passa tanto facilmente. La Lupa si fa pericolosa soprattutto sulla sinistra, con i continui cross messi in mezzo da Colantoni e le incursioni dei suoi esterni sulle fasce, che danno l’impressione di poter far male da un momento all’altro. Al 24’, infatti, è la Lupa che segna il punto del raddoppio. Bella palla di Chiesa per Siclari, ancora più bella la cavalcata del numero 11 castellano, che supera un avversario e vede sopraggiungere sul secondo palo Nohman; questi non deve far altro che appoggiare in rete il passaggio del compagno, per realizzare il suo 13° gol in campionato. Poco dopo la mezzora è ancora Tassi a mettere il sigillo sulla prima frazione di gara, dicendo di no a Barbato, che ci prova da buona posizione.
Nella ripresa Pochesci manda in campo un’altra punta, Donisa, per un centrocampista, Evangelisti, scegliendo di provare il tutto per tutto. A chiudere di fatto i conti, però, arriva il terzo gol castellano, al termine di una splendida azione avviata da Boldrini e conclusa da Siclari, che si invola sulla destra e lascia partire un gran tiro che supera Coletta.
L’Unicusano Fondi sembra perdere le speranze e non impensierisce più di tanto i padroni di casa, che ormai gestiscono il pallone senza troppi problemi, approfittando degli spazi lasciati dai rossoblu per far male in contropiede. Al 26’ ci prova ancora Siclari, che parte sulla destra e mette in mezzo un bel pallone sul quale la difesa ospite è attenta: poco più tardi è bravo Tassi, sul fronte opposto, a respingere il tentativo di Rinaldi. La Lupa va ancora vicino al gol allo scadere con uno scambio in velocità tra Montesi e Boldrini, che vede Siclari il cui tiro è respinto sulla linea dalla difesa dell’Unicusano Fondi.
In pieno recupero arriva il gol della bandiera. A siglarlo è D’Agostino, che insacca direttamente su calcio di punizione. Il risultato finale premia una Lupa Castelli Romani bella e concreta, che si prepara nel migliore dei modi per affrontare la difficile trasferta di domenica prossima in casa del San Cesareo, fermato oggi sull’1-1 dall’Olbia.
Guendalina Fortunati
Addetto Stampa Lupa Castelli Romani
Nella fotografia Mister Giorgio Galluzzo
con il nuovo arrivo Barone
INTERVENENDO NEL POMERIGGIO PER RADIO, L’ALLENATORE
DELL’UNICUSANO FONDI, SANDRO POCHESCI, HA DICHIARATO…
Sandro Pochesci, allenatore dell’Unicusano Fondi, è intervenuto nella trasmissione “Lega Pro & Lady D”, in onda Radio Cusano Campus 89.1: e, nel dopo-gara del “Montefiore” di Rocca Priora, ha detto: “Purtroppo siamo andati sotto subito, per una rete “dubbia”. Azione di carica di Boldrini che è caduto sul portiere. Abbiamo provato a riaprire la partita, avuto occasioni. Sulla seconda rete ero in linea o quasi con l’azione, e c’erano due giocatori in fuorigioco, Nohman e Boldrini: avrò visto male io perché, rispetto all’assistente stavo spostato di due forse di tre metri. Poi ci sono stati due miracoli del loro portiere e una terza parata bella, ma siamo andati lo stesso giù, a testa bassa, colpendo una traversa”.
Nell’analisi generale della partita Pochesci ha affermato: “Loro hanno, poi, giocatori fortissimi giocatori, per questa categoria. In un contropiede Boldrini è andato via, col fisico che ha, e non è l’unico: la Lupa Castelli Romani è una squadra molto forte, fisicamente, e adesso hanno preso Barone e Chiesa in mezzo al campo”. Poi torna sui primi due episodi contestati: “Questi due regali solo l’arbitro non li ha visti: partiti con 0-2 abbiamo fatto ciò che sappiamo, abbiamo provato a giocare a calcio. Nulla a che dire sulla loro volontà, sulla cattiveria: sono anni che non vedevo una squadra così bella aggressiva. Ci vorrà la migliore VT ma per tutto IL CAMPIONATO. Non solo nel confronto diretto”.
Sul prossimo turno il popolare ex allenatore di Olbia, Viterbese e Guidonia ha dichiarato: “E’ un turno molto delicato. Non è facile, vincere a San Cesareo e per la Lupa Castelli non sarà facile: poi hanno l’Olbia e l’Arzachena. Forse di qui al giro di boa ha qualcosa di meglio la Viterbese”.
E la tua Unicusano Fondi? “Siamo una squadra che ancora non subisce il gioco altrui, malgrado la sconfitta, solo numerica: chi ha visto la partita di Rocca Priora si è divertito. Abbiamo lottato, quello che dovevamo fare. Il loro portiere? E’ un atleta, un giocatore vero: che ha fatto delle parate belle belle, da portierone, su un campo bagnato, a terra. Complimenti a chi l’ha scelto. Ho visto un portiere giovane, già pronto per il calcio professionistico”.
Il tecnico della società fondana ha poi detto, sulla Viterbese, rivolgendosi a Vincenzo Camilli, anch’esso intervenuto nella medesima trasmissione: “Loro non possono permettersi di fare altri passi falsi perché già stanno a 4 punti e difficilmente la Lupa perderà dei treni, in vista del confronto diretto, quando ci sarà. Non è, tuttavia, semplice incontrare anche le altre realtà di questo torneo perché si stanno rinforzando tutte: Palestrina, Cynthia, Nuorese, anche l’Olbia prenderà dei giocatori, la stessa Arzachena”.
E sul clamoroso rendimento del girone di andata, con la Lupa Castelli Romani già a 39 punti e la Viterbese Castrense a 35: “Non credo che faranno questa media alta, le prime due, di qui in avanti, pur avendo “l’obbligo di dover vincere”, per arrivare prime. Sennò arrivano oltre i 90 punti, alla fine!”.
M.C.
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redazione composta da giornalisti ed appassionati di calcio in viaggio per i campi della nostra regione
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