CRE.CAS. CITTÀ DI PALOMBARA–LADISPOLI 1–1
Cre.Cas. Città di Palombara: Lauri, Palmieri, Pangallozzi, Hrustic, Calabresi, Passiatore, Cupelli, Simone (57′ Bottoni), Gallaccio, Saliou, Valeriani (57′ Pangrazi). A disp. Alessandri, Corsi, Serratore, Di Tomassi, Persichetti. Allenatore: Manrico Berti.
Ladispoli: Romano, Soldano, Vincenzi, Lupo, Mancini, Ciaciò, Marvelli, Gravina, Ippoliti, Bacchi (82′ Martini), Bernardini (57′ Tollardo). A disp. Marini, Pace, Morasca, Bihary, Pagliuca. Allenatore: Claudio Solimina.
Arbitro: Sig. Di Matteo della Sezione A.I.A. Roma 2. Assistenti Arbitrali: Sigg. Santostefano e Orlandi di Viterbo.
Reti: 84′ rig. Ippoliti (L.), 89′ Palmieri (C.).
Note: ammoniti Passiatore, Lupo, Mancini. Calci d’angolo: 6-5 per il Cre.Cas. Recupero: 1′ nel I tempo, 4′ nel II.
Palombara (Roma) – Il Cre.Cas. Città di Palombara non ha paura delle grandi: al “Giovanni Torlonia”, nella quindicesima giornata, arriva il Ladispoli, e la squadra di Berti, come già dimostrato nel recente passato, gestisce la gara e merita di portare a casa i tre punti. Ma la Dea Bendata ci mette del suo e il migliore in campo è il portiere tirrenico, il che è tutto un dire, a guardare la classifica.
Dopo un avvio dai ritmi blandi, primo guizzo dei padroni di casa al 10′: Simone allarga a sinistra per Valeriani, che prova il diagonale trovando la respinta di Romano. È ancora l’estremo difensore avversario a opporsi a Valeriani al 16′, quando allontana in calcio d’angolo sul suo tiro al volo. Poco da raccontare sui resntati minuti della prima frazione di gara, con l’incontro che si accenderà nella ripresa.
Al 7′ del secondo tempo il Ladispoli guadagna un calcio di punizione, battuta dai 25 metri da Ippoliti, che sceglie la soluzione del tiro in porta mandando il pallone oltre la traversa. Risponde 1′ dopo Gallaccio, che aggancia in area, si gira e tenta la botta, deviata sul fondo, dopo che la: palla lambisce il palo. Ancora il Cre.Cas. intraprendente, al 13′, con il colpo di testa di Pangrazi sulla punizione di Saliou: Romano in tuffo allontana in calcio d’angolo compiendo un vero e proprio miracolo! Al 19′ un ispirato Saliou riceve da Bottoni e apre il compasso per Pangrazi largo a destra, che lascia partire il diagonale, finito fuori di un niente.
Dalla parte opposta del campo (25′) il Ladispoli prova a essere così: cross di Bacchi verso il secondo palo, dove Mancini non arriva sul pallone per la zampata vincente. Le sorti della gara cambiano al 38′, quando, da un tiro dalla bandierina, il direttore di gara vede un fallo in area di Hrustic ai danni di Ippoliti e assegna la massima punizione in favore della compagine di Solimina. Se ne incarica lo stesso Ippoliti, che dagli undici metri non fallisce e piazza la sfera in rete: 0-1. La formazione padrona di casa ha il merito di non demordere e tenta l’assalto alla porta avversaria al 42′, con l’incornata di Pangrazi, vanificata dall’intervento del reparto difensivo. Al 44′, però, Saliou batte un calcio piazzato dai 25 metri, dalla corsia di destra, indirizzando la sfera verso il centro dell’area; dove sbuca Palmieri, che di testa infila alle spalle di Romano per il definitivo pareggio. Finisce 1-1.
Veronica Casarin
Addetto Stampa Cre.Cas.
Nella fotografia Mattia Palmieri, autore del
punto del pareggio per la Cre.Cas.
