Dopo 8 successi consecutivi la capolista Lupa Castelli Romani viene fermata sul pari interno (1-1) al “Montefiore” di Rocca Priora dalla Nuorese di Guglielmo Bacci; formazione, quella allenata dal 59 enne tecnico nativo di Torino, sicuramente di grande livello che può togliersi molte soddisfazioni nel corso della stagione.
Del mezzo passo falso della capolista ne approfitta la Viterbese che, a via della Palazzina ha sconfitto con un punteggio britannico l’Aprilia andando in rete con Neglia e Pero Nullo, portandosi a 4 lunghezze dalla vetta.
Non riesce a guadagnare punti rispetto alla vetta l’Ostia Mare; la formazionedi Roberto Chiappara è fermata sul risultato ad occhiali in quel di Budoni al cospetto degli isolani di Raffaele Cerbone in serie positiva da 5 turni ( 2 vittorie e 3 pareggi) e che nella partita con i bianco-viola lidensi sono stati salvati in più occasioni dal loro portiere Manis.
Restano al quarto posto a quota 22 Aprilia e San Cesareo nonostante le sconfitte con Viterbese e Unicusano Fondi; la formazione di Sandro Pochesci infatti ottiene la prima vittoria con il tecnico romano in panchina e la nuova proprietà al comando societario andando in rete, nel primo tempo con Fragiello e Vaccaro, prima di subire il tentativo di rimonta della compagine di Perotti che riusciva solo a dimezzare lo svantaggio con Merlonghi.
A una lunghezza dalla coppia al quarto posto troviamo il Sora; la formazione di Luigi Castiello sconfigge per 3-1 il fanalino di coda Anziolavinio rendendo amaro l’esordio in panchina di Romolo Santolamazza e portando a 6 le gare consecutive utili con 4 successi e 2 pareggi.
A 20 punti l’Olbia; i galluresi di Oberdan Biagioni vincono in rimonta su una Cynthia sconfitta per 3-1 dalle reti di: Kalhi, Molino e Budroni dopo che Peressini, nei primi minuti di gara, aveva portato in vantaggio i castellani di Simone Rughetti.
Subito dietro a quota 19 la coppia formata dalla già citata Nuorese e dall’Arzachena, quest’ultima guidata in panchina da Mauro Giorico ha avuto la meglio su un’Isola Liri che nonostante i problemi societari ha venduto cara la pelle rimontando dallo 0-3 al 2-3.
Buon momento per l’Astrea che sta risalendo la classifica portandosi a quota 17 espugnando il “Mario Colavolpe” di Terracina avendo la meglio in rimonta sui “tigrotti” di Raffaelo Sergio alla sesta ( quarta col tecnico di Cava dè Tirreni in panchina) sconfitta consecutiva.
Brutta sconfitta, in chiave salvezza, per il Palestrina sconfitto al “Generale Porcu” di Selargius dalla formazione di Karel Zeman.
Nel girone E pari interno nell’anticipo di sabato per la Virtus Flaminia al cospetto del Foligno; i falchetti umbri passano in vantaggio con Fondi nella prima frazione di gara, i civitonici pareggiano con Sciamanna nella ripresa.
Il Rieti esce sconfitto di misura dal “Gino Manni” di Colle Val d’Elsa con la Colligiana di Stefano Carobbi andata in rete con Cacchiarelli allo scoccare dell’ora di gioco.
Alessandro Natali
