MONTEROTONDO–CRE.CAS. CITTA’ di PALOMBARA 1-3
Monterotondo: Alessandri, Palmerini, Gigliucci, Dalla Lana, De Dominicis A (35’ st Bornivelli), Del Prete, Maresca (35’ st Politanò), Brancati, Mbengue, Barbetti, Tiscione (23’st Provenzano). A disp: Baldoni, Magurno, Migani, Belli. All Fiocchetta
Cre. Cas. Città di Palombara: Lauri, Tocci, Colagrande (17’ st Simone), Petrongari, Calabresi, Passiatore, Cupelli, Hrustic, Bacchi (17’ st Sarini), Pangrazi, Pangallozzi. A disp: Alessandri, Pasquarelli, Serratore, PErsichetti, Tangredi. All Berti
Arbitro: Di Matteo di Roma 2.
Reti: 35′ Mbengue, 40′ Pangrazi, 71′ Calabresi, 82′ Pangrazi.
Note: al 43’ st Lauri para un rigore a Brancati. Ammoniti: Maresca, Pangrazi, Passiatore, Dalla Lana. 200 spettatori circa con rappresentanza ospite. Giornata molto caldo, terreno sintetico.
Il Cre.Cas. vince 3-1 il derby del “Fausto Cecconi” con il figliol al prodigo Monterotondo, ripescato da una decina di giorni e, ufficialmente, soltanto nella settimana di inizio delle partite ufficiali. Eppure la squadra di Alessandro Fiocchetta ha costruito ben otto palle gol contro i tre calci piazzati che sono risultati decisivi in favore della prima squadra del presidente Valentini.
Il Monterotondo passa con un gol di “Weah” Mbengue autore di un gran tiro scoccato dal limite dell’area (35′). Ma la giornata del “Monte” non si contiene e si confina fin qui, perché al 40′ Petrongari batte una bella punizione per Pangrazi, lasciato colpevolmente solo, e lesto, nel segnare il punto del parziale pareggio.
Dopo uno strepitoso salvataggio di Lauri su Brancati, il roccioso difensore Simone Calabresi di Mentana, al 26’ della ripresa, insacca di testa su un’altra palla inattiva, sfruttando una difesa eretina troppo statica. L’incontro si chiude al 37’: corner e solito colpo di testa di Pangrazi sotto porta, ancora dimenticato da tutti i giocatori di casa.
Al 43’ Mbengue, l’unica nota positiva insieme ad Andrea De Dominicis, si conquista un rigore: Lauri ipnotizza però Brancati, fissando il finale sull’1-3.
Gli spogliatoi – Visibilmente amareggiato a fine partita il tecnico del Monterotondo Fiocchetta il quale non riesce a spiegarsi gli errori dei suoi. “Venerdì non abbiamo fatto altro che provare queste situazioni difensive, con il pallone tagliato e scodellato in mezzo. Siamo stati impreparati e l’abbiamo pagata cara, creando almeno sette palle-gol. Sull’uno a uno la gara poteva cambiare in nostro favore ma non è stato così. Volevo fare meglio in questa prima in casa. Prendere tre gol su palla inattiva brucia molto”.
Quanto sono mancati uomini come Federici, Colombini, Gianluca De Dominicis, Palomba e Rizzo? “E’ ovvio che pesino, tutte queste assenze. I ragazzi, comunque, non meritavano la sconfitta ma accettiamo il verdetto del campo. A sette minuti dalla fine potevamo riaprire la partita ma non è andata così. Dispiace molto perché la gara si era messa bene e c’erano i presupposti per vincere”.
Palmerini è stato utilizzato in amichevole in attacco mentre contro il Cre Cas in difesa: “Lui giocherà terzino, a meno di emergenze. Questo è il suo ruolo. In via di preparazione abbiamo fatto degli esperimenti. Il ripescaggio in Eccellenza ha poi cambiato delle cose”.
T.M.
