Con una giornata di anticipo rispetto alla fine del campionato la Lupa Roma è promossa in Lega Pro; un cammino irto di ostacoli ma che alla fine ha portato al trionfo la formazione di “patron” Cerrai, un trionfo che tutti in casa Lupa Roma hanno voluto dedicare ( foto di Manuela Ferraiuolo) ad Andrea Servi, il calciatore della Lupa prematuramente scomparso l’estate scorsa per un male incurabile.
Vince 6-3 la Lupa Roma al cospetto del Selargius e approfitta del pari del Terracina in quel di Anzio; la formazione di Agovino resta in 10 poi in 9 va sotto ma trova la forza di reagire e trova il pareggio, un pareggio d’orgoglio, di carattere che non basta per mettere i bastoni tra le ruote alla capolista e che anzi consente al San Cesareo di portarsi al secondo posto dopo il successo all’inglese in quel di Sassari sul Latte Dolce.
Quarto posto ormai sicuro per l’Olbia; i galluresi di “patron “ Scanu hanno sconfitto per 3-1 una Cynthia, squadra rivelazione del girone nonostante le tre sconfitte nelle ultime 3 gare disputate che non vanno ad inficiare quanto di buono fatto dai ragazzi di Mario Apuzzo.
Nella zona bassa della classifica importantissima vittoria dell’Arzachena di Alvardi che espugna il terreno di gioco di Budoni tornando a sperare nella salvezza tramite i play out, traguardo che sembrava precluso solo un paio di settimane or sono e che era torna vivo più che mai nell’animo della formazione smeraldina.
Pari esterno del Santa Maria delle Mole in quel di Isola del Liri per 1-1; un risultato che permette alla formazione castellana di lasciare accesa la pur flebile speranza di disputare gli spareggi salvezza, stesso discorso per il Selargius che condividono con il Santa Maria la penultima posizione a quota 32 ma per gli isolani, alla vigilia del campionato, erano ben altre le aspettative.
Il Sora esce dal “Purificato” di Fondi con un ottimo pareggio che consente all’undici di Farris di brindare a una salvezza meritata e raggiunta dopo tante peripezie superate con grande abnegazione da parte di una squadra ben guidata in panchina.
Il Palestrina perde una grossa occasione per chiudere già oggi il discorso salvezza, passa in vantaggio con l’Astrea, fallisce 3 occasioni da rete e poi si fa raggiungere dai capitolini; l’ultima giornata la formazione di via Pedemontana sarà d scena in quel di Porto Torres al cospetto della cenerentola del campionato, una partita da affrontare con la massima concentrazione per centrare l’obiettivo salvezza ormai a un passo.
Il Maccarese si porta a un ottimo settimo posto dopo il tennistico 6-0 rifilato al fanalino di coda Porto Torres.
Nel girone E una doppietta di Macciocca consente all’Ostia Mare di espugnare con il più classico dei punteggi il terreno di gioco di un Fiesole Caldine ormai ad un passo dalla retrocessione in Eccellenza mentre il Flaminia trova, al 90’ con Sciamanna la rete del 2-1 finale al cospetto della già retrocessa Narnese ottenendo così la salvezza.
Alessandro Natali
