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Serie D girone G: Lupa Roma-Isola Liri 1-1

La Lupa Roma non va oltre il pari contro l’Isola Liri: al gol

di Morini risponde ancora Cirelli

 

LUPA ROMA – ISOLA LIRI 1-1

Lupa Roma (4-2-4): Di Loreti, Pasqualoni, Celli, Capodaglio, Bova (72’ Raffaello), Sentinelli, Neri (60’ Leccese), Cerrai, Tajarol, Perrulli, Morini (79’ Scibilia). All.: Cucciari. A disp.: Di Filippo, Forti, Diamoutene, Crescenzo, Masciantonio, Chiesa. All. Alessandro Cucciari.
Isola Liri (3-5-2): Della Pietra, Petrarca, Siano, De Luca (24’ Cirelli, 91’ Tomassi), C. Poziello, Terra, Basilico, Franzese, Caligiuri, R. Poziello, Atturo (75’ Tofani). A disp. Fiorini, Sisti, Tullio, Graziani. All. Alessandro Grossi.
Arbitro: Sig. Vingo di Pisa. Assistenti Arbitrali: Sigg. Marrone di Salerno e D’Arco di Salerno.
Reti: 27’ Morini (L.R.), 28’ Cirelli (I.L.).
Note: al 75′ Della Pietra respinge a Perrulli un calcio di rigore. Ammoniti Capodaglio (L.R.), R. Poziello, Atturo (I.L.). Calci d’angolo: 6-1 er la Lupa Roma. Recupero: 3’ nel I tempo, 5′ nel II.

Fiumicino (Roma) – Un pareggio che ha il sapore di una sconfitta. Un mezzo passo falso che non permette alla Lupa Roma di conquistare un successo che le avrebbe permesso di raggiungere la vetta della classifica agganciando San Cesareo e Terracina. Due punti di distacco da entrambe le formazioni, a 5 giornate dal termine, per un finale di stagione che si preannuncia ancora tutto da vivere.
Cucciari per l’occasione cambia modulo e si presenta al “Desideri” con uno spregiudicato 4-2-4, con Capodaglio e Cerrai sulla media e il poker d’assi Morini, Tajarol, Neri e Perrulli in avanti, a cercare di scardinare la retroguardia a 3 schierata da Grossi, che si affida a 5 mediani e 2 attaccanti.
I padroni di casa partono subito forte e sfiorano il vantaggio dopo 8 minuti con Perrulli che si vede respingere una conclusione ravvicinata da Della Pietra, già grande protagonista della gara d’andata.
Gli ospiti cercando di sfruttare la superiorità a centrocampo rendendosi pericolosi al 17’ con Caligiuri, che calcia una punizione finita di poco alta sopra la traversa. Al 19′, sempre su calcio piazzato, stavolta è la Lupa Roma a creare pericoli, con Perrulli che chiama Della Pietra all’intervento. Al 20’ si rinnova per la terza volta il duello Perrulli-Della Pietra con l’estremo difensore bravo a parare: sul capovolgimento di fronte insidiosa conclusione dal limite di Caligiuri respinta in angolo da Della Pietra.
Al 27’ la partita si sblocca: ottima accelerazione sulla sinistra di Perrulli che crossa in mezzo per Emanuele Morini, che si coordina meravigliosamente in mezza rovesciata siglando un gran gol che porta in vantaggio la Lupa Roma. Si tratta della rete numero 14 in campionato, per il capocannoniere della formazione di Cucciari. Neanche il tempo di esultare, però, per i padroni di casa, che arriva il gol del pari: la Lupa Roma lascia colpevolmente spazio alla trama offensiva dell’Isola Liri, che riesce a dialogare al limite dell’area con l’assist di Caligiuri per Cirelli; il quale, entrato in campo da 3 minuti in luogo di De Luca per scelta tattica, lascia partire un destro che batte Di Loreti e firma l’1-1. Si tratta della seconda rete in due gare per Cirelli che fu già il match-winner della gara d’andata vinta dall’Isola Liri 1-0 contro la Lupa Roma.
Al 37’ occasione colossale per i padroni di casa: calcio d’angolo battuto da Perrulli, sponda perfetta di Sentinelli per Stefano Tajarol che si lancia in tuffo di testa e, a Della Pietra battuto, trova Terra pronto ad allontanare di testa sulla linea di porta. La Lupa Roma non demorde e al 41’ ha un’altra buona occasione con Tajarol che si libera alla grande della marcatura di Terra ma, invece di calciare, serve in profondità Perrulli sbagliando la misura del passaggio. Al 43’ ultimo brivido del primo tempo con un cross teso dalla sinistra di Celli che costringe Ciro Poziello ad anticipare in spaccata Tajarol rischiando quasi l’autorete.
Il primo tempo si chiude così e nella ripresa i padroni di casa non riescono a sfondare il muro costruito dall’Isola Liri nei primi 20 minuti. La formazione di Grossi abbassa notevolmente il proprio baricentro rinchiudendosi completamente nella propria metà campo. La Lupa Roma non riesce a trovare spazi e decide di cambiare qualcosa al 15’: fuori Neri dentro Leccese, al rientro dopo 2 mesi di stop per infortunio. L’argentino è voglioso di far bene ed entra immediatamente nel vivo del gioco: al 23’ si libera come un vero e proprio leone sulla destra e crossa al centro per Tajarol senza riuscire però a servirlo per l’intervento provvidenziale di Terra, che allontana il pericolo.
Al 30’ l’episodio che avrebbe potuto cambiare il corso della 29° giornata: un indemoniato Leccese lotta in area di rigore, si libera di Terra e viene steso in modo irregolare dallo stesso centrale difensivo dell’Isola Liri: l’arbitro indica il dischetto assegnando un calcio di rigore alla Lupa Roma. Sul dischetto si presenta Perrulli che calcia sulla destra di Della Pietra, bravo a intuire la direzione e a respingere la conclusione del numero 10. Il pallone torna centralmente allo stesso Perrulli che, a porta vuota, calcia alto sopra la traversa. Al 40’ l’ultima occasione costruita dalla formazione di Cucciari arriva dalla sinistra con un cross che trova ancora Leccese pronto alla deviazione, ma la retroguardia ospite che allontana il pericolo.
Si chiude 1-1 la sfida tra Lupa Roma ed Isola Liri al “Desideri” con i padroni di casa che possono recriminare per il rigore fallito e le occasioni non finalizzate, dinnanzi a un Della Pietra che, come all’andata, si erge ad assoluto protagonista. La Lupa Roma si sistema a quota 57 in classifica, a -2 da Terracina e San Cesareo. E domenica in programma allo stadio Robeto Pera c’è “LA” partita: San Cesareo-Lupa Roma.

Valerio D’Epifanio

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