VIS ARTENA: Fortunati, Rizzo, Nardi, Pizzuti, Pomponi, Simone, Santolini (31’st Mazzoni), Prati (22’st Innocenzi),
Cianni, Valentino, Turchetta (16’st De Angelis). A disp: Mercurio, Capobasso, carinci, Mancini. All. Ciardi
FORMIA 1905: Salemme, Valerio, Pannozzo, Scipione (18’st Vattucci), De Meo, Valente (40’pt Leccese), Tartaglia,
Volpe Mariniello, Allegretta, Petronzio (31’st Russo). A disp: Franco, Magrelli, Centola, Ialongo. All. Scarlato.
ARBITRO: Mariani di Tivoli
MARCATORI: 27’st Petronzio (F), 35’st Allegretta (F), 40’st Mariniello (F)
ESPULSI: 11’st Cianni (A) per doppia ammonizione; 11’st Pomponi (A) per proteste; 29’st Valentino (A) per proteste.
Al 42’pt allontanato dalla pachina il tecnico della Vis Artena Ciardi.
AMMONITI: Prati, Pomponi, De Angelis (A); Volpe, Vattucci (F)
ARTENA – Brutta, bruttissima partita della Vis Artena, che tra le mura amiche del comunale di via Marconi,
affronta il Formia ed esce sconfitta con un rotondo 3-0. Però tutto accade per le cervellotiche scelte
dell’arbitro Mariani di Tivoli che, dopo un primo tempo anonimo, si erge a protagonista nella ripresa.
La partita inizia bene per i rossoverdi, che al primo minuto hanno la più chiara occasione da gol: Valentino
imbecca Cianni che si trova proprio a tu per tu con il portiere. Il giocatore di casa tenta il pallonetto ma Salemme è bravo a parare.
Nel primo tempo praticamente non succede più niente dalle parti della difesa ospite: un paio di tiri dalla distanza
di Valentino che si spengono innocui, tra le braccia dell’estremo difensore tirrenico. Al 37′ si vede il Formia: traversone di Tartaglia,
colpo di testa di Petronzio e palla deviata da Fortunati in angolo.Al 39′ Allegretta supera con un pallonetto Fortunati ma sulla linea
respinge Pomponi. Il predominio è rossoverde ma si concretizza solo nei corner, ben nove nel primo tempo. A due minuti dal termine
viene allontanato mister Ciardi per proteste.
Nella ripresa subito azione ficcante Pomponi-Cianni, e palla a Turchetta che sferra un gran tiro da fuori, ma la
conclusione è centrale. All’11’ succede quello che non ti aspetti. Cianni entra in area, supera il suo diretto marcatore, che
allunga un piede e lo stende quando il bomber era arrivato di fronte al portiere ospite. Per tutti è rigore!, non per
l’arbitro, che fischia la simulazione a Cianni, lo ammonisce e poi lo espelle perchè si trattava del secondo “giallo”.
Vibrante protesta del capitano Pomponi, capitano artenese, così l’assistente richiama l’attenzione del direttore di gara,
che espelle anche Pomponi. In nove contro undici Ciardi cerca di ridisegnare la squadra: entra De Angelis per sostituire
Turchetta, e va a fare il centrale di difesa (non era meglio mettersi subito a tre?).
Il Formia nonostante la doppia superiorità non pare creare pericoli. Al 27′, però, Volpe mette in area un traversone che
Petronzio devia di testa quasi dal limite dell’area di rigore. Ne esce fuori un pallonetto che inganna Fortunati e s’insacca.
Subito dopo il gol viene espulso anche Valentino, reo di protestare animatamente per una decisione arbitrale: Artena in 8
contro 11, e non c’è più partita anche se la Vis tenta ancora di fare qualcosa. Il Formia riparte facile in contropiede, e al 35′
per un errore di Pizzuti e Fortunati su un calcio di punizione, raddoppia grazie ad Allegretta che s’invola solo verso la porta
senza sciupare cotanta grazia. Al 40′ ancora una ripartenza veloce permette al Formia di scappare, con Mariniello, che va a
segnare la terza rete.
Alla fine fischi per l’arbitro Mariani, che dopo un primo tempo discreto, ha rovinato la partita, con la collaborazione
del segnalinee; ma anche Pomponi e Valentino devono recitare il mea culpa, e mantenere la calma in ogni
frangente. Ora domenica si va fuori casa con tre assenze pesanti!
In ogni caso non piacciono, certi atteggiamenti irriverenti, da parte di un arbitro. Non fanno bene nemmeno a chi dovrà
arbitrare le prossime, di partite.
Vittorio Aimati
