Castrense Viterbese, Empolitana e Villanova,
buon impatto, all’esordio.
Il primo giorno di scuola ha raccontato di partite equilibrate, non scontate, tanto che le prime sette gare, nell’attesa di Rieti-Montefiascone e Caninese-Castrense Viterbese, hanno offerto due pareggi, entrambi per 1-1, due vittorie di misura e un esito a reti bianche; quindi il 2-0 del Villanova sul Ladispoli e il 3-0 dell’Empolitana Giovenzano in casa del Città di Monterotondo, tuttavia dopo un primo tempo assolutamente equilibrato.
Le gare sono state aperte fino alla fine, tranne quella dello Scalo, nel punteggio, al punto che il Villanova segna in apertura e chiusura, all’8′ con Giordano Meloni, al 92′ con l’ex bagnino di Calabria Ianni, preso al volo, dal club di Massimo e Paolo Armeni. E la vittoria “british” avviene davanti a un avversario che non si fa dispiacere. Il 3-0 ottenuto dall’ex Pisoniano, oggi Empolitana Giovenzano, è firmato per due volte da Mainone, nella parte iniziale del secondo tempo, e da Cesaro, nel finale, all’80’. Molto onesto il commento di Marco Guidi, dopo la gara, su Radioincontro 105.8: “Non lasciatevi trarre in inganno dal risultato rotondo perché gli avversari meritavano sorte ben diversa, dopo aver colpito due traverse, nel primo tempo, una con Laurentini da centrocampo (!) e un’altra con Petrangeli. Nella prima parte noi abbiamo avuto due occasioni, e all’intervallo il pareggio è stato giusto. Poi tra il 10′ e il 25′ due volte abbiamo segnato con questo ragazzo del 1992, Mainone, che la passata stagione ha militato prima nel Foggia poi con il Sant’Angelo Lodigiano. Una volta sbloccato il risultato, per noi è stato tutto più semplice, per loro tanto più complicato”. Gli fa eco Alessandro Amici: “Se al 45′ fossimo stati sull’1-1, nessuno avrebbe detto niente”.
Se prima erano in 6 a cantare… – Il Civitavecchia è partito con sei lunghezze di penalizzazione, e questo, di sicuro, non è il modo ideale. Tuttavia il duro lavoro estivo, fatto in fretta, da Ugo Fronti e Bernardo Iannicelli, oggi ha permesso al club di cogliere quei frutti difficilmente ipotizzabili in estate e alla vigilia del derby con il Fregene. Partita risolta al 73′ da Giuffrida, fresco di arrivo e firma, nei giorni scorsi, alla corte tirrenica. Tutto questo dopo un paio di situazioni interessanti che, per poca sorte, la squadra di Castagnari non aveva sfruttato nel migliore dei modi. La “Vecchia” passa da -6 a -3 ricordando, però, che 4 punti, di quelli inflitti dalla giustizia sportiva per le opinabili gestioni del recente e triste passato, verrano presto ridiscussi in secondo grado; e quindi le speranze di dirigenti e tifosi è quella di recuperare quanto più possibile, per giocarsi diversamente le carte dell’immediato futuro.
Grifone, esordio da fotografia – Un’altra vittoria di misura è quella del Grifone Monteverde, che vince all’esordio nel massimo campionato per 2-1 sul campo della Fontenuova. Vantaggio repentino della squadra ospite, firmato da Morelli, e raddoppio che arriva quasi subito, grazie a Temperini. La compagine nomentana va al riposo sotto di due reti, rientra e segna al 3′ con Giordano, ma non basta. L’sordio del Grifone è di quelli da ricordare.
Tre pareggi, uno a reti bianche – Sorianese-Monterosi è piena di emozioni, è una gara vibrante ma finisce 0-0, perché la squadra cimina colpisce l’incrocio dei pali, e al 74′ Franchitti la traversa, oltre a situazioni che si sono sviluppate nei pressi della fatidica linea bianca. All’87’, poi, la squadra di Cammilletti avrebbe la palla-gol del minimo divario e del probabile successo, a quel punto, ma la sfera non ne vuole sapere, di entrare, e la sfida tra due realtà tra quelle della provincia di Viterbo finisce 0-0.
Al “Galli” finisce 1-1 con due storie diverse da raccontare: scarse, numericamente, le occasioni, nel primo tempo. E alla prima e unica il Montecelio passa in vantaggio con un gol di Rocchi (15′): due ne ha avute il Città di Cerveteri, e al 40′ trova il punto del pareggio, con Bentivoglio, che aveva ciccato l’impatto alla prima situazione offensiva creata. Nella ripresa il bandolo della matassa è tra i piedi dei giocatori ospiti, che fanno la partita, anche se un palo viene colpito dai padroni di casa. Tuttavia al 42′ Bertino sbaglia da pochi passi il tiro da tre punti, finendo la gara con parecchio rammarico. Termina 1-1. Stesso risultato finale tra Futbol Club e Monterotondo, con gli orange esordienti in categoria che vanno in rete con Barile e vengono raggiunti nella seconda parte.
Massimiliano Cannalire