L’Anzio si fa raggiungere in pieno recupero dalla Virtus Nettuno nella quindicesima giornata del Girone A di Eccellenza ma sull’uno a uno finale pende il reclamo presentato dalla Società. Oggetto del contendere la sostituzione di Romani con Spanò che ha lasciato per un minuto la Virtus senza i tre under obbligatori da regolamento in campo, prima che il tempestivo ingresso di Migliorini al posto di Pirazzi riequilibrasse il conteggio dei giovani di lega.
LA PARTITA – Guida deve fare a meno degli infortunati Visone e Nanni e degli squalificati Rizzaro e Martinelli. Tra i pali Trombetta con Marino vertice basso del rombo e Scruci e Bernardi ai suoi lati. Nella Virtus in campo dal primo minuto due dei nuovi arrivi, Tabarini e Treccarichi. Pronti, via e Giordani ha immediatamente la palla buona per sbloccare il risultato. L’esterno riceve palla da Florio a sinistra, converge verso il centro e sbaglia la mira col mancino. La risposta della Virtus è affidata al tiro di prima intenzione di Mauro, servito da Tabarini al 12’. Ospiti ancora pericolosi nel giro di un minuto tra il 33’ ed il 34’. Tabarini calcia una punizione dal lato corto destro dell’area, la palla arriva a Pirazzi che col sinistro colpisce il corpo di Lommi. La difesa non riesce a liberare definitivamente e permette a Lauri di inserirsi in area e di servire Di Dionisi, che dal vertice sinistro dell’area piccola colpisce la parte esterna del palo con Trombetta sulla traiettoria. Anche l’Anzio si fa vedere su palla inattiva al 40’, ma il tiro al volo di Bernardi viene respinto da Cirilli col corpo. Nella ripresa è ancora Bernardi a provarci al 49’, direttamente su punizione, ma la palla dopo aver scavalcato la barriera si spegne a lato. Un minuto dopo Pirazzi sciupa una buona occasione in area calciando alto col sinistro mentre al 66’ è Di Dionisio a mancare l’appuntamento in area dopo un’azione di D’Auria sulla destra. Al 72’ l’Anzio passa in vantaggio: Camilli apre a destra per Florio che salta Lauri, il quale è costretto al fallo in area quasi sulla linea di fondo. Calcio di rigore e secondo giallo per l’ex di turno, con Giordani che dal dischetto spiazza Scarsella. In superiorità numerica l’Anzio fallisce il colpo del k.o. al 79’, quando Camilli, pescato in area da Di Magno, si fa respingere il tiro da Scarsella. La Virtus ha il merito di restare in partita fino alla fine e di sfruttare l’indecisione della difesa neroniana che, al 91’, lascia completamente solo Tabarini su una punizione dalla trequarti calciata da Mauro. L’ex Civitavecchia batte Trombetta in diagonale e firma il definitivo uno a uno. In attesa del Giudice Sportivo.
ANZIO (4-3-1-2): Trombetta, Lommi, Poltronetti, Pucino, D’Amato; Scruci (1’st Di Magno), Bernardi (16’st Ludovisi), Marino; Florio; Camilli, Giordani. A disp. Statello, La Monaca, Floris, Pangallo, Dello Iacono, Tersigni, Ippoliti. All. Guida
VIRTUS NETTUNO (4-2-3-1): Scarsella; D’Auria, Cirilli, Treccarichi, Pirazzi (36’st Migliorini); Mauro, Lauri; Caronti (1’st Tomassetti), Di Dionisio, Tabarini; Romani (35’st Spanò). A disp.: Gravina, Severa, Maggiore, Ciraulo, Sepe, Gattamelata. All. Iannarilli
ARBITRO: Colelli di Ostia Lido
ASSISTENTI: Spoletini di Rieti – Capece di Ciampino
MARCATORI: 27’st rig. Giordani (A), 46’st Tabarini (V)
NOTE – Espulso Lauri al 23’st per somma di ammonizioni. Ammoniti: Marino, Scruci, Bernardi, Lauri, D’Auria, Pirazzi. Angoli: 2-7. Recupero: 1’pt, 4’st
Matteo Ferri