Il Savio batte nettamente l’Atletico 2000 ed affronterà in semifinale la Vigor Perconti in un match che si preannuncerà davvero interessante.
Vince il collettivo di patron Fiorentini che corona una seconda parte di stagione davvero interessante sotto tutti i punti di vista con una rincorsa in campionato premiata con il secondo posto, alle spalle di un Tor di Quinto davvero imprendibile.
Un risultato frutto di un girone di ritorno a tratti quasi perfetto che ha portato la compagine di Pucciarelli a clamorose vittorie anche lontane dal “Vianello”, il 4-5 contro l’Accademia è uno di quei risultati roboanti che hanno fatto notizia ma nel complesso sono state undici in un campionato che doveva consacrare un lavoro di diverso tempo. Il Savio rappresenta anche una delle compagini con l’età media dei propri tesserati più bassa di tutta la categoria.
Discorso diverso per l’Atletico 2000. Dopo i fasti della stagione 2012/2013 con la vittoria del campionato davanti alla Vigor Perconti, la squadra di Via di Centocelle ha subito una inevitabile flessione, pur rimanendo una delle società più organizzate in ottica futura.
Raggiunge i quarti grazie alla vittoria di misura sul Colleferro estromettendo la più quotata Nuova Tor Tre Teste dalle fasi finali nonostante i 57 punti di entrambe con la differenza degli scontri diretti e differenza reti a favore del tecnico Boncori.
Sul campo a partire meglio è il Savio che nel giro di due minuti si rende pericoloso dalle parti di Aniello prima con Domenicantonio e poi con Branchini. Al 23’ il Savio passa: Di Domenicantonio raccoglie palla dal limite e con un tiro rasoterra porta in vantaggio i padroni di casa. La differenza di motivazioni è evidente in mezzo al campo e alla mezz’ora sopraggiunge anche il raddoppio con Panetta bravo a sfruttare un’apertura di Falconieri e a battere Aniello in uscita per il doppio vantaggio Savio. L’Atletico 2000 accusa il colpo, si porta in avanti senza troppi sussulti.
La ripresa è un monologo locale con il sigillo della terza rete siglata ancora una volta da Di Domenicantonio bravo a lasciar partire un tiro a giro imprendibile per l’estremo difensore ospite. 3-0.
L’ultima occasione è il rigore sbagliato con troppa sufficienza da Fresi, atterrato in area da Manzelli.
Termina 3-0 per il Savio, una gara decisa, soprattutto, dagli ex di turno.
Mirko Cervelli
