Il Cassino vince anche ad Agnone con il Vastogirardi e stacca il pass per la semifinale di coppa Italia di Eccellenza, Fase Nazionale.
La squadra di Castellucci non si è fatta sorprendere dall’11 dell’Alto Molise, sorpresa di questa coppa Italia, bissando il successo della gara d’andata e conquistando un’importante qualificazione. Dopo il 3-0 di sette giorni fa maturato al Salveti, gli uomini di Castellucci, grazie a una doppietta di Longobardi, hanno ottenuto un’altra vittoria che li proietta tra le prime quattro della competizione, che vale una promozione in serie D. A restare in corsa, oltre il Cassino, Sanremo, Fabriano e Mazara. Proprio i siciliani saranno i prossimi avversari degli azzurri nel doppio confronto che andrà in scena il 30 marzo (nella città isolana) e il 6 aprile a Cassino. Nell’altra semifinale invece i liguri, che hanno eliminato a Trieste il Vesna se la vederanno con il Fabriano, capace di vincere in Toscana sul campo della Larcianese.
La cronaca del match odierno. Buona partenza della squadra molisana che va vicino al vantaggio al 4′ con un colpo di testa di Scampamorte. Ancora in evidenza il Vastogirardi al 14′ con un pallonetto di Amicone che finisce alto. Alla mezz’ora il Cassino si porta avanti con Longobardi che batte Pilenza con freddezza tra l’esultanza dei tanti tifosi giunti dalla città martire. Passano dieci minuti e gli azzurri raddoppiano grazie ancora a Longobardi, che approfitta del campo ai limiti della praticabilità per rubare una palla alla difesa locale e spedirla in rete. In chiusura di tempo l’ex Gaeta avrebbe l’occasione per il tris in contropiede, ma non la sfrutta, poi Scampamorte va vicino ad accorciare le distanze, ma la sua conclusione termina di poco alta sulla traversa. Nella ripresa, sotto un autentico diluvio, il Cassino spinge e al 51′ Corrado con una conclusione potente impegna Pilenza. La risposta del Vastogirardi al 60′ con Terracciano, Della Pietra gli chiude lo specchio. Sempre il portiere azzurro alla mezz’ora è bravo a negare la gioia del gol a Marinucci Palermo. Allo scadere Contestabile di testa non arriva su un cross di Caserta. Finisce 0-2 e i tifosi azzurri possono far festa insieme ai giocatori.
Nella fase nazionale il Cassino è imbattuto, con quattro successi in altrettante gare e la porta di Della Pietra è rimasta inviolata. Ora arriva il match con il Mazara, squadra che è riuscita a superare il forte Gravina con un doppio pareggio, ma le due reti messe a segno in terra pugliese hanno fatto la differenza. I siciliani, come il Cassino, nel campionato di Eccellenza sono nettamente staccati dalla vetta e dunque punteranno sulla coppa per provare il salto in serie D. Considerando che anche il Sanremo è primo nel suo girone e che ha buone chance di raggiungere la finale della manifestazione tricolore, forse sarebbe stato meglio per il Cassino affrontare il Gravina, primo in Puglia. Questo perché con un’eventuale eliminazione in semifinale e a fronte di una finale tra due squadre, vittoriose nei rispettivi campionati, ci sarebbe stata ancora una chance per gli azzurri con uno spareggio tra le due semifinaliste perdenti. La realtà invece dice che l’unica possibilità al momento è quella di superare il Mazara e accedere alla finalissima del 20 aprile. E la squadra di Castellucci ha tutte le carte in regola per poter raggiungere questo obiettivo. Giocatori di esperienza e giovani in crescita rappresentano un bel mix che fa sperare i tifosi che sicuramente anche nella lontana cittadina siciliana non faranno mancare il loro supporto. Intanto domenica trasferta di campionato ad Arce.
