Un inizio di campionato faticoso quello della matricola Alberone, con un solo pareggio e due sconfitte. Inesperienza, infortuni ed un po’ di sfortuna hanno reso complicato il lavoro di Mister Cippitelli, allenatore abituato a lavorare non solo sui muscoli dei ragazzi, ma anche sulla testa. Ieri contro il Semprevisa la squadra ha colto la sua prima vittoria con una buona prestazione ed un risultato rotondo, un 2-0 con reti di Romagnoli pronto a bissare la rete di domenica scorsa e Bernardi.
“Sono molto contento per i ragazzi che si sono sempre allenati bene, garantendo il massimo impegno. In questi ultimi giorni ho visto troppi musi lunghi ed il morale basso e così è più difficile andare in campo. Una vittoria giunta al momento giusto, perché a me piace vedere i ragazzi felici, perché con le vittorie si acquisiscono sicurezza e tranquillità che potranno aiutarci ad affrontare al meglio i prossimi impegni non certo facili, a cominciare dal ritorno di Coppa di mercoledi contro il Vi.Va. e poi il Real Colosseum domenica. Noi siamo una squadra giovane con poca esperienza in questa categoria, purtroppo siamo stati falcidiati dagli infortuni ed alcuni giocatori non ho ancora avuto il piacere di allenarli. Lo stesso Composto, bomber della scorsa stagione con ventinove gol, si è fatto male all’esordio ed ancora non è disponibile. Con questo non voglio alcun alibi, i giocatori che ho in rosa sono ragazzi seri, in grado di ben figurare in questa categoria, però serve tempo per fargli superare l’emozione di giocare a questi livelli, dove ci sono campi con un tifo molto caloroso e per ragazzi abituati alla juniores non è semplice. Noi pur avendo un gruppo di tifosi davvero speciali, non abbiamo la stessa cassa di risonanza di altre squadre, anche perché non giochiamo nel nostro quartiere, l’Alberone, ma a Cinecittà. Speriamo che con il tempo ed i risultati si riesca a portare al campo sempre più gente. ”
Il Mister ha ribadito più volte l’importanza del lato umano nella professione di allenatore, prima ancora di quello tecnico. Riuscire a creare uno spogliatoio forte può fare la differenza in una squadra di calcio, a maggior ragione in queste categorie. Durante tutta l’intervista il Tecnico ha sempre messo i giocatori al primo posto, perché in fondo sono loro i protagonisti ed è giusto che abbiano tutto il palcoscenico a disposizione. Io aggiungo che un buon regista è alla base di un buono spettacolo.
Molto importante è anche il rapporto con il Presidente Centra ed il Direttore Sportivo Ivano Petrini, con i quali c’è perfetta sintonia, nel rispetto ognuno del proprio ruolo e tutti protesi verso una direzione che è quella di curare il presente con l’obiettivo di mantenere la categoria, programmando il futuro dell’Alberone per farlo crescere nel tempo e farlo diventare una realtà solida.
Nel prossimo futuro la gara di ritorno di Coppa contro il Vi.Va. battuto all’andata 4-3, in attesa di far visita alla corazzata Real Colosseum. Come vengono gestiti gli impegni infrasettimanali e come incidono sulle scelte dell’allenatore? Mister Cippitelli ci dice che “la Coppa non ci condiziona, del resto in questo periodo abbiamo una gara infrasettimanale ogni quindici giorni e quindi programmare gli allenamenti in funzione delle gare non ci aiuterebbe. Tutto invariato quindi, con la sola eccezione dei ragazzi che non prendono parte alla gara che vengono fatti lavorare a parte. Per tutti, quindi, tre allenamenti a settimana e nessun turn over.”
Paolo Nardi
