PROMOZIONE GIRONE B
La Sabina, next stop…Eccellenza
La prima della classe torna a 10 punti di vantaggio dopo essere passata dai precedenti 7 ai parziali 10, quando a Capena Città di Monterotondo e Valle del Tevere sono state sullo 0-0. Una volta in vantaggio la squadra Gentili trovava la valida alleanza nei bisogni di classifica del gruppo di Franco Prosperi e Mirko Laurentini, capace di segnare il primo e il secondo gol con Stirpe prima, e Dombrovolski, poi, prima di subire, nella parte finale, quello della bandiera firmato da Toscano. Intanto va detto che la prima realizzazione giallo-nera è stata figlia di una magica punizione di De La Vallée, capace di aggirare, dalla lunga distanza, la barriera, con forza ed estrema precisione. Il raddoppio il Fiumicino lo prende, ironia della sorte, per via aerea, gol di Bocchini. Il terzo gol è da applausi e passa pure in diretta radiofonica, con Danso che, come facevano i fluidificanti di un tempo, prende palla a metà campo, percorre 25 metri e scarica un tiro potente quanto efficace, che fa spellare le mani ai sostenitori del club di Poggio Mirteto e Montopoli, in una giornata che ha rivisto il pubblico delle grandi occasioni, al “Valle Tonda”. La sfida è stata giocata col pensiero, inevitabilmente, andato alle partite degli anni ’90, tra la Sabinia – così si chiamava – e il Fiumicino. Tranne uno 0-0 di fine stagione che valse la salvezza a entrambe, per il resto la società tirrenica faceva paura a mezza regione mentre il sodalizio di Micarelli e Di Giacobbe cercava la permanenza in categoria, avendo vissuto, spesso, per tre volte di fila, un saliscendi abbastanza sofferto, con una quarta promozione in Eccellenza.
Dunque i gol di De la Vallée, Bocchini e Danso valgono il ritorno all’imprendibile quota di 10 punti di vantaggio, con sole 5 giornate di campionato rimaste: è praticamente fatta perché al La Sabina di Gentili possono bastare due vittorie e tre sconfitte o un successo e tre pareggi, sbizzarrendoci in calcoli puramente matematici. Ma poi, il campo, come al solito, dirà la sua, possibilmente senza distrazioni, per Prioteasa e compagnia vincente.
Il problema della Valle del Tevere è che ora deve guardarsi dietro, capita l’antifona di oggi e delle tante giornate in cui la concentrazione ha difettato e la presunzione del dare troppo per scontate certe cose ha preso il sopravvento, nonostante l’umiltà di una società vogliosa di crescere e un tecnico che vive senza la luce dei riflettori il suo percorso. Divertente una battuta su Facebook tra il centravanti Toscano e il portiere del Città di Monterotondo: “Ora li puoi pure togliere, i santini, da dietro la porta!”. Un modo come un altro per raccontare che partita particolare sia stata, al “Comunale” di Capena, contro i ragazzi dello Scalo.
Il La Rustica batte 2-1 il Villalba con Pacetti in grande spolvero; prima il giocatore si traveste da rifinitore, suo l’assist, per la rete di Gianluca Viri, sua la seconda rete, prima di un retropassaggio mancato dal portiere Battisti, più efficace con le mani di quanto non riesca a fare coi piedi. Intanto il Sant’Angelo vince il derby coi rivali, cugini e vicini di casa espugnando il “Comunale” di Guidonia per 3-2, in una partita fatta di tanto campanile e sani sfottò. Se la vetta è questione del solo La Sabina, la seconda piazza, pertinenza della Valle del Tevere, andrà difesa, con gli attuali 53 punti dei calciatori di Stefano Scaricamazza, che sono 4 in più di quelli del La Rustica (49) e 6 al cospetto dei 47 del Sant’Angelo Romano, alla migliore stagione della sua storia, in senso assoluto. Difficilmente in 5 giornate, con tutte queste concorrenti, la Spes Poggio Fidoni potrà dare una zampata decisiva. Infatti la matricola, pur positivo, il suo esordio in categoria, ha perso a Colli Aniene, dalla Vigor Perconti (2-0), che ha rallentato i sogni di gloria della Spes con il rigore di Caverni nella prima parte, e il raddoppio della punta Piccone, nella ripresa.
Il Fiano Romano vive la più felice delle settimane dopo la rimonta con la juniores negli ultimi minuti sul Tor di Quinto (da 1-2 a 3-2 dall’88° in poi), e per il successo, 2-1, sull’Aces Casal Barriera: le reti per la squadra tiberina sono state segnate da Bracalenti e Salvati, per la formazione di Pietralata Rocchi aveva momentaneamente pareggiato. La Giov.Hel. Roma maramaldeggia a Riano vincendo 6-0 con 5 gol segnati da Capozzi dopo quello iniziale di Orsi.
Nel pomeriggio il Cantalice strapazza un distratto Comunale Capena, battuto in provincia di Rieti per 4-1; nell’altro incontro delle ore 16 Vis Subiaco e Castelnuovese pareggiano per 3-3, per la gioia degli sportivi intervenuti.
Massimiliano Cannalire
(hanno collaborato Fulvio Ventura e Massimiliano Salustri)
