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Mattiello: almeno sette mesi di stop

matiello

Non rivedremo Federico Mattiello in campo prima di sette mesi ma almeno la consolazione è che l’intervento è perfettamente riuscito. Il giovane talento del Chievo è stato operato nella tarda serata di ieri al Sacro Cuore di Negrar dove resterà in osservazione per alcuni giorni. Due ore sotto i ferri per rimediare alla frattura esposta di tibia e perone. La gamba del giocatore clivense è rimasta sotto quella di Nainggolan piegandosi in modo completamente innaturale, purtroppo una cosa possibile solo quando tibia e perone si spezzano.
Questa mattina, l’Ansa ha reso noto  che Federico Mattiello ha trascorso una notte tranquilla. Ieri l’intervento è stato eseguito dal professore Claudio Zorzi, con la collaborazione del dottore Stefano Rigotti, alla presenza del responsabile sanitario del Chievo, Giuliano Corradini. Con Federico ci sono i genitori e ieri, da Torino, è arrivato anche il responsabile sanitario della Juventus, il dottore Fabrizio Tencone, visto che il cartellino di Mattiello è di proprietà della società bianconera.
Dopo il brutto intervento di Nainggolan, Federico Mattiello è uscito in barella con le mani sul volto, tra gli applausi dell’intero stadio e delle due panchine e le lacrime di qualche compagno. Cole, 15 anni in più del giovane talento che partiva proprio nella sua posizione, è stato da subito quello più preoccupato, il più deciso nel chiedere l’intervento dei sanitari da bordo campo: gioco fermo a lungo, e per tanti compagni anche poca voglia di ricominciare.

Mattiello, classe 95, uno dei giovani più promettenti della serie A, tre presenze in nel massimo campionato italiano, la settimana scorsa contro il Milan aveva debuttato da titolare risultando il migliore in campo. Immediata la riconferma nel match con la Roma. Originario della provincia di Lucca, il suo cartellino è stato acquistato dalla Juventus dove si è messo in luce nella Primavera. Ma per provare a giocare con maggiore continuità era arrivato il prestito  a fine gennaio al Chievo. Sarebbe sicuramente stato un gran finale di stagione per il giovane esterno, ma l’incidente di ieri ha rovinato tutto. Saranno mesi delicati e non facili per Mattiello che però ne siamo sicuri saprà tornare più forte di prima, un talento di cui il nostro campionato e probabilmente la Nazionale dal 2016 non potrà fare a meno.

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