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Serie D: Il punto sulla XIV Giornata

LUPA CASTELLI ROMANI L'ESULTANZA PER IL 3-2 SULL'ALBALONGA

Nohman e Chiesa regalano alla capolista Lupa Castelli Romani il successo esterno al “Nazareth”al cospetto di un’Isola Liri in grande difficoltà.
La formazione di Galluzzo prosegue la sua marcia al comando della graduatoria rimanendo imbattuta con 11 successi e 3 pareggi.
A 4 lunghezze segue la Viterbese alla sesta vittoria consecutiva; l’undici di Fabrizio Ferazzoli ha espugnato ( pur fallendo un rigore sullo 0-0) l’”Antonio Sbardella” di Palestrina superando con un netto 3-0 la compagine di via Pedemontana andando in rete con Tuniz e Renan Pippi, il secondo autore di una personale doppietta.
Sul terzo gradino del podio un’Ostia Mare ormai in crisi; la compagine di Roberto Chiappara esce sconfitta dal proprio terreno di gioco per mano del Sora che segna la rete del successo con Cruz e poi viene salvata ancora una volta dal portiere Frasca che si conferma para rigori dicendo di no a Macciocca con quest’ultimo che si vedrà annullare una rete dal direttore di gara.
Il San Cesareo, quarta forza del girone, riscatta la sconfitta interna con l’Unicusano Fondi andando ad espugnare il terreno di gioco della sempre pericolosa Nuorese di Guglielmo Bacci superata grazie a una rete di Pascu che porta l’undici di Perrotti ad una lunghezza dal podio.
La formazione del momento è comunque il Sora; Gino Castiello sta facendo in terra volsca un gran lavoro e quella ottenuta all’Anco Marzio di Ostia è la terza vittoria di fila, nonché settimo risultato utile consecutivo, 5 successi e 2 pareggi con l’ultima sconfitta che risale al 19 ottobre scorso quando Frasca e compagni vennero sconfitti con un risultato britannico al “Generale Porcu” di Selargius dalla formazione di Karel Zeman.
Male invece l’Aprilia, la formazione di Mauro Fattori ha ottenuto appena un punto nelle ultime 4 partite disputate e la sconfitta interna per 4-0 con gli smeraldini dell’Arzachena rappresenta il punto più basso di una stagione che fino a poche settimane fa poteva ritenersi più che soddisfacente; mattatore della gara del “Quinto Ricci” per l’undici di Mauro Giorico è stato Cicino autore di una personale tripletta ( 2 reti su rigore) mentre Bonacquiti ha chiuso il tabellino alla voce reti rendendo ancor più pesante il già largo passivo per le rondinelle.
Un altro successo esterno ( ce ne sono stati 6 su 9) lo ha ottenuto il Budoni; gli isolani di Raffaele Cerbone hanno portato via l’intera posta in palio da “Casal del Marmo” sorpassando in classifica i capitolini di Roberto Rambaudi e uscendo, almeno momentaneamente, dalla zona rossa della classifica, in virtù di una personale doppietta ( una rete per tempo) di Villa con Sannibale che è riuscito solo a dimezzare lo svantaggio per l’undici della Polizia Penitenziaria.
Uno dei due successi interni della giornata lo ha ottenuto l’Unicusano Fondi; i rosso-blu di Sandro Pochesci dopo i 2 pareggi consecutivi, quello interno con la Cynthia e quello di Nuoro, hanno sconfitto prima il San Cesareo a domicilio e poi l’Olbia al “Domenico Purificato” per merito di una personale doppietta del neo acquisto Di Stefano; una vittoria quella della formazione del presidente Stefano Ranucci che poteva essere ancora più larga con il portiere gallurese Sannino bravo a limitare il passivo per l’undici di Oberdan Biagioni. Con questo successo la formazione di Sandro Pochesci sta cercando di risalire la china di una classifica ancora deludente rispetto agli obiettivi prefissati, comunque il tempo non manca per recuperare il terreno prduto.
Primo successo interno per la Cynthia; l’undici di Simone Rughetti è tornato al successo che mancava dal 7 settembre scorso ( 4-0 ad Anzio) superando per 3-2 e sorpassando in classifica un Terracina sempre più in crisi arrivato alla settima sconfitta consecutiva.
L’unico pareggio della giornata è quello di Anzio dove i locali dell’Anziolavinio e gli isolani del Selargius hanno chiuso le loro fatiche sul 2-2: Cardia in apertura portava in vantaggio la formazione di Karel Zeman, negli ultimi minuti di gara all’80’e all’85’ prima Lauri e poi Guida ribaltavano il risultato per gli albi-celeste anziati che venivano beffati sul filo di lana da una rete di Usai.
Positiva la domenica delle nostre formazioni inserite nel girone E: la Virtus Flaminia espugna il terreno di gioco della formazione di Andrea Benedetti con 3 reti siglate tutte nella seconda frazione di gara da: Polidori, Tashiro e Greco.
Succeso interno per il Rieti; la formazione del neo tecnico Loris Beoni sconfigge per 2-1 lo Sporting Club Trestina andando in rete con Crescenzo su rigore e Sorrentino con gli umbri che hanno siglato la rete della bandiera con Mancini su rigore a poco più di 10 minuti dalla fine della contesa.

                                                                                                                             Alessandro Natali

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