Cynthia, al “Nespoli” vince l’Olbia in rimonta
ma i castellani recriminano su diversi episodi
OLBIA-CYNTHIA GENZANO 3-1
Olbia (4-3-3): Sannino; Ravot Peana Varrucciu De Cicco; Oggiano Masia Steri; Khali (14’st Budroni) La Cava (38’st Barone) Molino. A disp. Saraò, Taras, Malesa, Capuano, A. Del Rio, I. Del Rio, Doddo. All. Biagioni.
Cynthia (3-5-2): Scarsella; Bagaglini Leccese Cacciotti; Marchetti (34’st Senesi) Errico Bianchi Martena (1’st Bellini) Carta; Peressini Di Bartolomeo (25’st Vignolo). A disp. Chingari, Rosella, Tabarini, De Angelis. All.: Rughetti.
Arbitro: Comunian di Biella.
Reti: 7’pt Peressini, 41’pt Khali, 30’st Molino, 49’st Budroni.
Note: al 43’ pt è stato allontanato l’allenatore ospite, Rughetti, per proteste. Espulso Bellini al 22’ st per condotta gravemente scorretta. Ammoniti: Errico, Molino, Marchetti, Peressini, Leccese, De Cicco. Spettatori 400. Recupero: 5’ nel I tempo, 5’ nel II.
Seconda trasferta stagionale in Sardegna per il Cynthia, che vola ad Olbia per affrontare i bianchi di mister Biagioni. Una sfida sempre particolare, quella contro i sardi: all’andata, nella scorsa stagione, il successo interno all’ultimo secondo lanciò i castellani verso la sesta vittoria casalinga consecutiva mentre la sfida di ritorno, dal sapore completamente opposto, condannò i ragazzi, allora allenati da Apuzzo, alla fine del sogno dei play-off. Per la tredicesima giornata di questo campionato invece, se i padroni di casa cercano di tornare al successo davanti al proprio pubblico, gli ospiti hanno l’obiettivo di non tornare a Genzano a mani vuote per dare continuità ai propri risultati. Nelle ore precedenti il confronto, Rughetti perde Damiani, che non parte insieme ai suoi compagni, mentre Biagioni vede il giovane Mastinu fratturarsi lo zigomo in allenamento per uno scontro con Del Rio. Il tecnico dei laziali, salvo l’inserimento di Di Bartolomeo per Damiani, conferma gli stessi undici del pareggio a reti bianche contro il Budoni; dall’altra parte Biagioni, nel suo 4-3-3, si affida alla qualità di Oggiano e Molino per sorprendere la retroguardia avversaria.
Dopo soli 7′, a sorpresa, la Cynthia si porta sull’1-0: solito calcio piazzato battuto da Carta e Peressini, che gira di destro e porta avanti i suoi trovando anche il primo sigillo stagionale. L’Olbia reagisce e ci prova sia con un tiro di Molino, respinto da Scarsella, che con un diagonale di poco a lato tentato da Oggiano. I genzanesi, però, sono ben disposti in campo e si fanno notare per alcune buone trame offensive. Dopo un paio di apprensioni create da La Cava e Masia, sul finale del primo tempo, arriva il contestatissimo pareggio locale. Molino, entrato in area di rigore, nel cercare di colpire il pallone, commette un fallo evidente sull’estremo difensore Scarsella il quale, dopo il facile tap-in a porta vuota di Khali, resterà molto dolorante a terra per diversi minuti. La rete manda su tutte le furie mister Rughetti, che viene allontanato dal direttore di gara.
Nella ripresa i biancazzurri, nonostante l’episodio avverso, si riportano in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio ma Sannino risponde alla grande sul tentativo di Errico. Pochi minuti dopo, l’estremo difensore dei bianchi, si supera anche sul colpo di testa in tuffo di Leccese, arrivato sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 19’, sulla segnalazione del signor Frongia di Oristano, per un presunto fuorigioco, viene annullata anche una rete a capitan Errico, trovato dalla sponda all’altezza del dischetto da parte di Di Bartolomeo.
A suonare la sveglia per la compagine di Biagioni, ci pensa il neo-entrato Budroni, che non trova la porta da ottima posizione. Al 22’ ancora una discussa decisione arbitrale con il signor Comunian di Biella che rifila il rosso diretto a Bellini per un fallo a centrocampo. Rughetti, dalla tribuna, prova, così, a correre ai ripari con l’inserimento di Vignolo per Di Bartolomeo ma l’Olbia approfitta subito della superiorità numerica grazie al solito Molino il quale, dal limite dell’area di rigore, batte Scarsella con una conclusione deviata. Sempre il numero 10, allo scadere, serve in contropiede al giovane Budroni la palla che sancisce il risultato finale di 3-1.
Una sconfitta amara per la Cynthia, per il modo in cui è arrivata, e un risultato che lascia i castellani a quota 9 in classifica, prima dell’importante confronto diretto di domenica col Terracina, in cui mancheranno sicuramente per squalifica sia Errico che Bellini. Tuttavia, ad inizio settimana, verranno ufficializzate alcune importanti trattative di mercato che consentiranno ai castellani di avere più soluzioni per il prosieguo del campionato.
Gabriele Candelori
Addetto Stampa S.S.D. Cynthia 1920
