calciolaziale.com

Girone B: la Giov.Hel. Roma stoppa il La Rustica ed è prima

La Giov.Hel. Roma è la prima forza del torneo

La squadra di Colonna approfitta dei tanti pareggi delle aspiranti grandi

Il girone B è un raggruppamento assai complicato, molto equilibrato, con tante pretendenti per un posto al sole. Così capita che la Giov.Hel. Roma batta per 2-1 il La Rustica e guadagni la vetta, al primo anno in categoria da retrocessa: tanto di cappello, perché la formazione di Colonna pare se la giochi contro tutte le aspiranti grandi, senza problemi. Questo successo è benedetto dai tanti pareggi e dalle mezze “stecche” di chi vuole diventare primadonna, a cominciare dalla Valle del Tevere, che, dopo il gol di Toscano, subisce il pareggio all’85’, rete di Piccone, con la Vigor Perconti che torna a Roma quasi incredula, per tanta grazia riscossa. O come l’1-1 che esce tra il Comunale Capena e il La Sabina, altra cortesia involontaria per la Giov.Hel. Roma. Che dire, allora, del suicidio pomeridiano del Città di Monterotondo, con i ragazzi del presidente Prosperi in vantaggio per 2-0 con doppietta di Sacripanti? La modesta ma volenterosa Cantalice si rimbocca le maniche, riapre la partita, e riprende l’avversario sul 2-2, che sarà l’esito finale.
Un altro pareggio, peraltro beffardo, è stato quello del “Pietro Desideri”, con il Fiumicino che avrebbe meritato i tre punti ma che viene ripreso dalla Castelnuovese, rari i tiri verso la porta avversaria, al 90′ e spiccioli: termina 1-1. I rossoblu della darsena tirrenica proprio non riescono a conseguire la prima vittoria in campionato. Detto dello sciapo 0-0 di Casal Barriera-Spes Poggio Fidoni, la regola del “3” punisce il Fiano Romano a Villalba, dove spicca la doppietta di Petrucci, e, per assurdo, il Guidonia, superato a Riano per 3-2, con una difesa giallorossa praticamente da disco-dance.
Nell’altra partita pomeridiana il Sant’Angelo Romano batte e bene per 3-1 la Vis Subiaco, coi gol di Manfredi, Luciani e Chirico, prima del punto della bandiera sublacense, che arriva nel finale.
C’è tanto traffico, dalle parti della vetta, e oggi, dopo 8 giornate su 34, appare francamente difficile, individuare le tre candidate ai posti che contano.

Massimiliano Cannalire

Leave a Reply

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>