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Girone A: Vai, Nettuno, vai! 9 punti di vantaggio sulle (ex) inseguitrici

NETTUNO STEMMA

PROMOZIONE GIRONE A: il punto

Vai, Nettuno, vai. 9 punti di vantaggio sulle

(ex) inseguitrici, dopo il difficile 3-1 imposto all’Almas

 

La notizia è che il Nettuno se ne è andato. Quel vantaggio fatto di piccoli passi, nella domenica più importante, è diventato un fattore, di tre vittorie di distanza. Già, perché oltre al 3-1 imposto all’Almas nella blasonata sfida del “Celestino Masin”, che a un certo punto si era messa assai male, squadra in 10 appena prima di incassare il gol del parziale 1-1, rigore di Di Cicco e undici di Catanzani che diventa un “dieci”, è uscito un pareggio sulla ruota del “Nannini”. Dopo un mese da incubo, infatti, il Focene ritrova il pareggio, contro un ostico e motivato Città di Fiumicino, passato in vantaggio con una rete di Mazzocchitti. Al 13′ del secondo tempo la rete che rimette in carreggiata la ritardataria formazione di Ripa è segnata dall’esperto Aglitti, con un rasoterra scoccato dal limite, con un’apprezzabile mezza girata delle sue. Per la serie “si ricorda sempre, come si fa!”. Per il resto la partita ha raccontato poco nella ripresa, ed è stata anche bruttina, per la scarsità di occasioni (non) create. Nel secondo tempo è successo ben poco, a parte la rete dell’esperto attaccante locale.

Tornando al confronto tra le ex eccellenti Nettuno e Almas, la rete di Paolo Loria arriva dopo cinquanta secondi, il che mette di cattivo umore il gruppo allenato dal sempreverde Mario Santececca. Poi la gara cambia vettore: Mariola espulso per condotta gravemente sleale (quello che gli ostinati moviolisti si intestardiscono nel definire “fallo da ultimo uomo”, ma il regolamente definisce “chiara opportunità di segnare una rete”, n.d.r.), calcio di rigore trasformato da Di Cicco. Poi, però, si fa espellere anche D’Elia al 42′ per un intervento assai ruvido, capace di stuzzicare la pazienza dell’arbitro Ancora della sezione di Roma 1, anche se ladispolano di nascita. Con le squadre ridotte in 10 contro 10 e una grintosa partita su entrambi i fronti, in cinque minuti, il Nettuno legittima la leadership del girone A grazie alla precedente notizia (58′) giunta dal “Nannini”, del pareggio del Focene col Città di Fiumicino. Al 75′ e al 79′ due reti di Cardoni spostano gli equilibri portando Nettuno-Almas sul 3-1, che sarà il gioioso esito finale per i verdeblu tirrenici, che prendono anche un palo all’88’ con il talentuoso Frasca.
Chi è mancato decisamente all’appello in questa ottava giornata di ritorno è stato il Santa Marinella, strapazzato, incredibilmente, a Palocco, sul cui campo i rossoblu di Gabriele Dominici dimenticano quanto di buono e positivo fatto in parecchie domeniche, quest’anno. Lidensi romani in vantaggio con Mucili (8′), che rimpingua il bottino personale di questa sofferta stagione. La seconda rete è di De Santis (17′), la terza ancora di Mucili (30′), il che confema la giornata nera santamarinellese. Gli ospiti vanno in rete con Trebisondi (45′) ma, dopo l’espulsione dell’ingenuo clamoroso 4-1 finale. Per la formazione di mister Trotta sono tre punti di platino, sia perché ottenuti contro una delle favorite per i play-off di maggio e giugno, sia perché danno speranza alla pericolante squadra litoranea.
Nella zona bassa della classifica il pareggio (2-2) tra Unipomezia Virtus e Casalotti, sospinge in avanti le tante concorrenti alla salvezza per via diretta: infatti vincono in tre. Il derby sorride al Falasche, che vince 3-2 sul difficile campo dei vicini di casa del Cedial: rete biancoverde di Flamini (34′), che raddoppia in apertura di ripresa. Poi un rigore (5′ del secondo tempo) segnato da Cristofari, e la rete del pareggio, segnata dallo stesso giocatore (25′), riportano la delicata sfida su una situazione di parità. Decide una rete di Correja nel finale per la ovvia soddisfazione del presidente Alessandroni. Gli altri successi sono del Tolfa, 3-0 all’Ostiantica, coi gol di Vittorini (4′) e, due, di Cascianelli, su rigore, all’82’, e su azione, all’89′; e dell’Ostiantica, che vince in rimonta per 3-1 sul Morandi. Anche qui parliamo di un derby, aperto dal rigore di Pacchiarotti, rimesso a posto prima del riposo, col gol di Flores, e deciso dalle reti segnate a inizio secondo tempo da Leopardi e nel finale da Sesay. La Vis Aurelia finisce in parità, 1-1, con la Compagnia Portuale Civitavecchia, reti di Loiseaux per la squadra portuale, e pareggio su rigore di Vitali, mentre torna al successo il Santa Severa, 1-0 alla Nuova Florida, con rete su rigore firmata da Brussels poco prima della mezzora.

Massimiliano Cannalire

(hanno collaborato Giampiero Baldi,

Simone Ciancotti, Bruno Bellucci)

Massimiliano Cannalire

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