INTERVISTA A VIGNA, ALLENATORE DEL FREGENE
L’analisi del tecnico biancorosso, dopo la clamorosa ripresa
mostrata contro la Viterbese Castrense
Mi sembra che dopo il primo tempo in cui ha contenuto la Viterbese Castrense, il Fregene ha intuito, compreso la possibilità di fare sua la partita e c’è stata anche una maggiore intraprendenza del pacchetto mediano che, compatto in difesa, ha sciorinato trenta minuti di autentica efficacia.
“Sì, abbiamo interpretato la partita esattamente come l’avevamo ipotizzata, facendo sfogare la Viterbese Castrense nel primo tempo e prendendo la gara in mano e facendola. Sapevamo che ci avrebbero aggrediti alti perché volevano vincere loro la partita, e così avevamo preparato la partita. E questo è stato proprio l’andamento della partita: devo fare i complimenti ai ragazzi chem hanno seguito tutto al dettaglio ciò su cui avevamo lavorato, in settimana”.
Zappellini aveva iniziato bucando l’intervento due volte poi quattro, cinque interventi in chiusura fatti con grande sicurezza, invidiabile.
“Sì, primo campionato di Eccellenza, per lui. Lo scorso anno faceva parte della juniores, e questa situazione mi dà soddisfazione, perché ne ho seguito il percorso. Sta facendo una grossa crescita, partita su partita: è uscito alla grande, ed è una mia grande soddisfazione, nel lavoro svolto tra la juniores e la prima squadra. Devo fargli i complimenti”.
Romano, sul 2-0 per voi, nell’azione precedente la terza segnatura, ha effettuato una parata con il piede, che è stato un gran segnale, capace di raccontarci che fosse la vostra giornata.
Anche lui viene da una situazione particolare, di infortunio, poi si è accodato dietro Assogna. Oggi è entrato benissimo: ha dimostrato che merita e dispone delle carte in regola per questa categoria e forse per qualcosa di più”.
Con Laurato vi allenate sempre con due palloni, durante la settimana?
“Assolutamente sì. Ma se ha visto non è quello, il suo ruolo. E’ un grande atleta, ha mostrato grande personalità, e gli ho consentito due tocchi in più”, afferma, scoppiando a ridere, la guida tecnica del Fregene.
“Beh, diciamo che siamo stanchi perché abbiamo dato tutto oggi. Ma domenica scorsa, sotto di due reti a Monterotondo, non ci siamo proprio potuti risparmiare, sul piano fisico e nervoso. Abbiamo venerdì, per preparare la gara del prossimo turno”.
Massimiliano Cannalire
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