I radiointerventi – Serpentara Bellegra Olevano
Alessandro D’Antoni, dopo l’importante successo ottenuto a Palombara sul Cre.Cas. dai suoi giocatori, ha tessuto, nell’intervento radiofonico di domenica pomeriggio, le lodi al tecnico, alla società e agli atleti. “E’ stata una prestazione di grande spessore – ha detto il direttore sportivo – e faccio i complimenti del caso all’allenatore e ai calciatori. E’ stata, per noi, una giornata davvero importante, al punto che anche i ragazzi del Cre.Cas. ci hanno fatto i complimenti, per la partita giocata sul loro campo. Effettivamente abbiamo trovato la rete decisiva in chiusura di partita ma di occasioni ne avevamo avute, per segnare, nel corso dell’incontro”.
Siete in testa con la Vis Subiaco, che è una matricola ma che incute pensieri alle dirette concorrenti per salire di categoria: “Conosco la maggior parte dei giocatori sublacensi, da Scorpio a Cacchioni, da Bonifazi a Trombetta e Lustrissimi. E’ partita come una novità, venendo dalla Prima Categoria, ma può arrivare fino alla fine!”.
E questo Serpentara Bellegra Olevano, che rappresenta una strada ma due paesi?
D’Antoni dice: “Le cose non andavano, abbiamo cambiato qualcosa. E da quando c’è Fabio Lucidi sulla nostra panchina abbiamo preso soltanto un gol, e i numeri sono fattori capaci di dare indicazioni positive. Come si dice? I numeri non mentono mai. E’ vero, per il resto. La Serpentara è la via che unisce Bellegra a Olevano, e ci sono tanti bei posti, da vedere”.
“Oltre al buon vino c’è anche un bel museo, da vedere”, dice Max Cannalire dallo studio di Radioincontro 105.8, “che è un centro studi sulla pittura dei paesaggi dei nostro paesi, quelli della provincia di Roma e del Lazio”.
D’Antoni: “Come sai io sono di Pisoniano, ma magari potremmo andarlo a visitare insieme. Per il vino buono da Olevano e Bellegra fino ad Affile c’è tutta la Via del Vino Cesanese, e dove vai, vai bene”.
Alessandro Battaglia
