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Promozione Girone B: Valle del Tevere-Vigor Acquapendente 1-3

VALLE DEL TEVERE-VIGOR ACQUAPENDENTE 1-3

Valle del Tevere: Piccarozzi, Bizzarri, Nocelli, Mascarucci, Cremonini, Del Prete, Bartolucci (41′ Mechilli), Giannetti (77′ Salvati), Danieli, Simone Scaricamazza, Di Giovanni (69′ Masciarelli). A disp. Pro’, Avenali, Molon, Giuliani. All. Stefano Scaricamazza.
Vigor Acquapendente: Nulli, Picchiotti, Borges, De Grossi, Nuccioni, Avola, Tonelli, Colonelli (79′ Cannavaciuolo), Del Giusto, Zammarchi (62′ Fini), Saleppico. A disp. La Vecchia, Bedini, Evangelisti, Bucchielli. All. Fatone.
Arbitro: Sig. Cascone di Nocera Inferiore. Assistenti: Minniacca e Scopa.
Reti: 39′ Nuccioni, 62′ Danieli, 66′ Saleppico, 87′ Del Giusto.
Note: ammoniti Del Giusto, Bartolucci, Zammarchi, Salvati. Terreno in buone condizioni, spettatori 200 circa.

Forano (RI) – La Vigor Acquapendente fa suo il big match di Forano e sale in testa alla classifica, dopo una partita che ha visto la squadra di Fatone impeccabile, nel primo tempo.
Al 34′ Colonelli dal limite esplode un gran sinistro che colpisce il palo. Sulla ribattuta si avventa Tonelli che spara tra le braccia di Piccarozzi. Al 39′ corner di Colonelli, Nuccioni irrompe in area e con il destro scaraventa in rete. Si fa male Bartolucci e Stefano Scaricamazza inserisce Mechilli passando al 3-4-1-2. L’effetto immediato è una Valle del tevere più determinata ad inizio ripresa. Al 3′ Giannetti tocca corto per Mascarucci che con il destro lambisce il palo. Al 5′ destro di Colonelli, rimpallato dalla schiena di Cremonini, con la palla che sorvola di poco la traversa. Al 10′ miracolo di Nulli che alza in corner un colpo di testa di Mechilli. Al 17′ ci pensa bomber Danieli a ristabilire la parità incornando in rete da vero ariete d’area un cross di Di Giovanni. La gioia del pari dura solo, quattro minuti in casa biancoazzurra: al 21′ Fini fila via sulla destra e centra per Saleppico, che con il piatto destro fa secco Picarozzi.
La terza rete arriva nel finale (42′) anche se è viziata da palese off-side. Del Giusto chiude la gara partendo in posizione di fuorigioco non segnalata: il suo piatto destro supera Piccarozzi.

Massimiliano Salustri

Gli spogliatoi

Cinica, aggressiva, determinata. La Vigor Acquapendente “sbanca” lo Stadio delle Querce di Forano e si prende la testa della classifica. La Valle del Tevere fa conoscenza per la prima volta in stagione con il sapore amaro della sconfitta. I viterbesi giocano un primo tempo impeccabile. Fatone ordina un 4-3-3 caratterizzato da un pressing asfissiante sui palleggiatori biancoazzurri, impossibilitati ad azionare quel possesso palla, marchio di fabbrica della Scaricamazza’s band. “In effetti – spiega il tecnico della Vigor Fatone – abbiamo giocato un primo tempo di assoluto spessore. Avevamo preparato l’incontro cercando di mettere in difficoltà con tanta pressione i loro palleggiatori partendo dal presupposto che se li lasci giocare ti fanno male. Come era chiaro nella ripresa aspettarsi una loro reazione, e soffrire le giocate di una squadra importante. Siamo stati bravi a rimanere, comunque, dentro il match e a continuare a proporre le nostre giocate. Faccio i complimenti ai miei ragazzi; in trasferta non sempre eravamo riusciti ad imporci con la personalità e la determinazione viste quest’oggi. Averlo fatto poi contro una squadra di grande caratura come la Valle del Tevere, dà ancora più valenza alla nostra vittoria”.
Umori decisamente opposti in casa biancoazzurra. Il presidente Enzo De Santis è piuttosto accigliato: “Complimenti alla Vigor, vittoria meritata, frutto di una gara giocata con grande carattere. Quel carattere che invece è mancato completamente in noi. C’è poco da dire. Partite come quelle di oggi vanno affrontate con il piglio e la determinazione giusti. Ho visto troppi giocatori sotto il loro abituale livello di standard. Dobbiamo fare tesoro di quello che è successo oggi e fare in modo che non si ripeta nel proseguio del campionato”. Parole condivise anche dal direttore sportivo, Severino Capretti: “Concordo con quanto dello dal presidente; siamo stati insufficienti dal punto di vista della personalità. Siamo partiti subendo la loro pressione e non riuscendo a dare il ritmo giusto alle nostre giocate. Quando poi abbiamo agguantato il pari è arrivato, inaspettato, il loro secondo gol, che ci ha tagliato le gambe. Complimenti, comunque, alla Vigor, squadra di spessore, che ha dimostrato di valere la vetta della classifica”.

M.S

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