Giorgio Ricci, nuova avventura a Guidonia
Giorgio Ricci, il Principe che, tra gli altri, ha fatto grande la Tivoli 1919 nell’anno del Signore 1997-1998, portandola in Serie D coi play-off, si avvicina a casa. E’ lontano, il giorno in cui smetterà di giocare a calcio, questo eterno giovanotto col vizio del gol. Ma intanto sceglie Guidonia, la Guidonia dei Bernardini e dei Dionisi, società seria come non se incontrano in dose industriale. Che, pur scesa in Promozione, si sta ridisegnando una veste ambiziosa, vista la sua recente storia, fatta di giocatori poi passati ai professionisti, o che hanno recitato grandi ruoli in Serie D, da Moscardelli a Capodaglio.
Il collega Danilo D’Amico ha raccolto queste dichiarazioni, appena firmato i cartellino: “Per tanti anni sono stato nel punto di firmare con il Guidonia – dice Giorgio Ricci – Finalmente adesso sono un giocatore di questa squadra. Mi sento ancora bene e sono già a disposizione del mister Insogna. Spero di chiudere a Guidonia la mia carriera calcistica magari con la vittoria di un altro campionato. Sono molto motivato, la chiamata del Guidonia ha risollevato il mio morale regalandomi nuovi stimoli. Questo è un gruppo giovane e sono pronto a trascinarlo alla vittoria”.
Il giocatore che ha vinto anche due coppe regionali, una con il Villanova che fu, gestione Serafino Caucci, tecnico Fiorino Pannunzio stagione 2000-2001, Villanova-Nettuno 4-0 al “Tre Fontane” di Roma, si è svincolato a tempo a tempo dalla Fontenuova Calcio, a poche ore dalla fine del mercato.
La scorsa stagione aveva cominciato col Montecelio, partito bene ma praticamente ripescato: infatti il Principe andò via subito, a Ciampino, dove con i play-off ha portato i rossoblù in Eccellenza. Bentornato, Re Giorgio!
Alessandro Battaglia
