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Abraham: dopo un anno l’incubo è finito

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Tammy Abraham è tornato. Esattamente un anno dopo. A 365 giorni di distanza dall’ultima volta infatti, il centravanti inglese ha ritrovato la gioia del gol regalando alla Roma un punto pesante sul campo di un Napoli che ha espresso senza dubbio una delle migliori prestazioni della stagione. L’ultima volta che il numero 9 giallorosso era riuscito a iscriversi al tabellino dei marcatori era il 29 aprile 2023, esattamente un anno fa, quando l’ex Chelsea aveva trovato la rete contro il Milan nel rocambolesco 1-1 arrivato all’Olimpico con le reti di entrambe le squadre arrivate in pieno recupero (all’acuto di Abraham al 94′ aveva risposta Saelemakers al 97′). Più che per la gioia di un gol che per Abraham rappresenta la vera fine di un calvario iniziato il 4 giugno scorso durante Roma-Spezia – con l’infortunio al ginocchio sinistro che ha compromesso quasi un anno di carriera dell’attaccante – il timbro dell’attaccante è risultato decisivo soprattutto per ottenere un punto che, a breve, potrebbe rivelarsi decisivo per la lotta ad un posto in classifica valido in ottica qualificazione alla prossima Champions League.

Proprio di questo ha parlato il ventiseienne nel post partita: “Il Napoli è un’ottima squadra e ha vinto lo scudetto l’anno scorso. Sapevamo che giocare qui in casa loro sarebbe stato difficile, io mi sono fatto trovare al posto giusto nel momento giusto”. Mentre sulle difficoltà incontrate dai giallorossi al Maradona: “Il Napoli è un ‘ottima squadra, poi c’era un po’ di affaticamento per noi viste le tante partite, ma siamo calciatori e siamo pagati per questo, ne volevamo tre ma portiamo comunque a casa un punto”. Passando all’analisi della sua prestazione invece, Tammy parla della smania e la voglia di tornare a trovare la rete dopo un anno trascorso tra infermeria e lavori specifici svolti con lo staff medico di Trigoria: “Ho sognato questo momento dall’inizio della stagione. Vengo da un grave infortunio ma grazie a Dio la palla è entrata. Nonostante sia solo un pareggio, ho un motivo per festeggiare con i compagni e la mia famiglia”. Infine Abraham si concentra sulla semifinale di Europa League in programma giovedì prossimo – ritorno il 9 maggio in Germania – contro il Bayer Leverkusen: “Ci piacciono le sfide, soprattutto a me. Dobbiamo portargli rispetto, hanno fatto una grande stagione ma vogliamo arrivare in finale”.

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