calciolaziale.com

Pioli “La classifica non la guardo”

lazio

Una Lazio che non conosce la parola pareggio. Finora la squadra di Pioli ha ottenuto cinque vittorie e poi sono arrivate due sconfitte. In casa il bottino è super con quattro vittorie in altrettanti incontri giocati all’Olimpico. Fuori casa, dopo le batoste con Chievo e Napoli, i tre punti ottenuti con il Verona hanno invertito la tendenza e ieri, al termine di un match tutt’altro che facile, è giunto un successo che vale il terzo posto in classifica.

Pienamente soddisfatto a fine gara il presidente Lotito. “Quella di oggi è stata una partita complessa, giocavamo contro una squadra che, nei precedenti incontri, ha dimostrato sempre determinazione e grande agonismo. Ma i ragazzi sono stati bravi a crederci fino alla fine, riuscendo ad ottenere una vittoria che oggi ci proietta al secondo posto in classifica, grazie soprattutto alle scelte tecniche di mister Pioli, rivelatesi fondamentali. I miei complimenti alla squadra: con questo gruppo possiamo arrivare in alto anche quest’anno e faremo il possibile per regalare ai nostri tifosi nuovi traguardi“.

L’attaccante biancoceleste, Keita Balde Diao, è intervenuto nel post partita, felice per il suo contributo in campo e per la vittoria della Lazio.

“Il risultato è positivo, contava la vittoria e sono molto contento per il gol. Volevo far bene e dare una mano alla squadra. Mi sto allenando molto bene, provo a migliorare ogni giorno e dare una mano quando sono chiamato in causa, fino alla vittoria. Abbiamo una bella marcia, stiamo bene e sappiamo cosa dobbiamo fare e questo si vede poi in campo”. 

Danilo Cataldi, al termine del match, ha espresso tutta la sua felicità per un risultato che lancia ancora più in alto la Lazio.

Siamo alla settima giornata e siamo ad un punto dall’ Inter, non è male paragonando questo inizio di stagione con la scorsa. Quando arriverà il mio primo goal? Sicuramente sarà sbucciato, se tiro bene non prendo mai la porta ma ci riproverò.
Fisicamente sto bene, sono contento per la vittoria, sapevamo che non era facile ma volevamo arrivare alla sosta con una vittoria. Il Frosinone era una squadra difficile da battere, sono in forma.
L’esultanza finale è nata da sola, siamo felici perché era una partita importante. Si fa presto a prendere sotto gamba queste sfide, ci vuole pazienza, loro si chiudevano e non era facile trovare un varco, siamo stati bravi a non prendere un gol, loro su palla inattiva sono insidiosi, e negli ultimi dieci minuti abbiamo trovato la rete”.

Il tecnico Pioli si gode i tre punti. “Volevamo questa vittoria, dispiace che nel primo tempo non siamo riusciti a trovare la zampata giusta. la squadra ha comunque creato situazioni importanti. Queste sono partite che se non le sblocchi, possono finire male. Abbiamo stretto i denti quando c’è stato da spingere di più.

Il calcio è fatto di imprevisti, noi lavoriamo per cercare di preparare tutte le situazioni, poi capita l’infortunio, la giocata del singolo e altre cose che accadono e possono accadere. Siamo stati sfortunati, Lulic ha giocato da stoico, lo ringrazio, ha giocato con i crampi non ha mai lasciato la sua posizione. Ora è il momento di riposare e poi subito tutti a lavoro. Questa vittoria ci voleva ed è meritata per lo sforzo che hanno fatto i miei giocatori.

La cosa più importante è quella di avere un gruppo responsabile, che ha capito il momento che stavamo passando dopo Napoli, hanno saputo reagire, hanno carattere e sanno giocarsi ogni partita al massimo. Siamo solamente all’inizio, la classifica non la guardavo due settimane fa, non la guardo ora.  Fino a Natale abbiamo una sosta e sette partite consecutive.  Una partita alla volta, c’è da star sul pezzo.

Dopo la sosta tornano gli altri ragazzi, de Vrij e Klose stanno bene e al rientro, io preferisco avere tutti i ragazzi al completo, voglio dormire poco la notte per decidere chi schierare. Abbiamo tanti giocatori di qualità, c’è spazio per tutti e se continuiamo ad interpretare così possiamo toglierci tante soddisfazioni anche questa stagione.
Konko sta lavorando bene, chi lavora e riesce a darmi la fiducia necessaria gioca. Se continua a lavorare così è un giocatore affidabile, io ho fiducia in tutti i miei giocatori, sono loro poi a dovermi dimostrare che posso sceglierli.

Non aver subito reti è un segnale molto importante, in qualche occasione non siamo riusciti a segnare, vero ma non prendere gol per noi significa possibilità di vittoria”.

Leave a Reply

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>