Nella gara di Coppa Italia contro la Sef Torres, a Musto risponde Ricamato. Finisce 1-1
Il Tabellino
SEF TORRES – LUPA 1-1
SEF TORRES: Iali, Cerniglia, Zanini, Masala (dal 40’ st De Ambrosis), Sassu, Della Guardia, Gueli (dal 34’ st Battistoni), Scalini, Musto, Gaetano, Damiano (dal 34’ st Marcangeli). A DISP: Bartolelli, Ammoscato, Nurra, Andriolo. ALL. Sig. Podda
LUPA: Amelia, Rosato, Colantoni, De Gol, Petta (dal 1’ st Mazzei), Crescenzo, Montesi (dal 29’ st Kosovan), Ferrari (dal 21’ st Ricamato), Mastropietro, Volpe, Siclari. A DISP: Piccheri, Carta, Lucarini, Icardi. ALL. Sig. Galluzzo
ARBITRO: Sig. Federico Dionisi di L’Aquila
ASSISTENTI: Sig. Andrea Dessena di Ozieri, Sig. Maurizio Loni di Cagliari
MARCATORI: Musto (T) al 31’ pt, Ricamato (L) al 30’ st
Un buon pari in trasferta per la Lupa, che non sfigura di certo al suo esordio ufficiale in Lega Pro e torna a casa con un risultato che lascia aperto il discorso qualificazione, che si deciderà solo venerdì al Manlio Scopigno di Rieti, dove si svolgerà la gara di ritorno.
Privo di alcune pedine importanti, Galluzzo può contare sull’apporto di Amelia tra i pali, e sceglie una linea difensiva con capitan Colantoni a sinistra, Rosato a destra, Petta e De Gol centrali. A centrocampo chiavi di regia a Volpe, affiancato da Crescenzo e Ferrari. In avanti c’è Siclari come punta centrale, supportato sugli esterni da Montesi e Mastropietro. La Torres in piena emergenza punta sull’entusiasmo dei giovani e nella prima frazione di gara mette in difficoltà la Lupa prima con il sinistro di Damiano, sul quale Amelia si allunga in maniera impeccabile, poi con il tiro-cross di Zanini che attraversa tutta l’area senza trovare nessun compagno. La Lupa risponde con un bel diagonale di Siclari e con un secondo tentativo del numero 11 ospite bravo ad intercettare il pallone illuminante di Volpe. Al 31’ arriva però il vantaggio dei padroni di casa con Musto, bravo a sfruttare al meglio un’indecisione della difesa avversaria, ma la Lupa reagisce immediatamente: Colantoni cinque minuti più tardi sfiora il pari con un tiro cross che assume una traiettoria insidiosa e mette a dura prova l’estremo difensore sardo. Al 44’ Volpe viene atterrato al limite dell’area e l’arbitro lascia correre, ma la Lupa è viva e lo dimostra fin dai primi minuti della ripresa. In apertura, Amelia è sontuoso nel dire di no a Gueli, ma da quel momento la squadra amarantoceleste prende coraggio e dà inizio ad un vero e proprio monologo alla ricerca del pari. Su un calcio di punizione di Volpe, Sassu sfiora il clamoroso autogol, mentre al 57’ è ancora Colantoni a rendersi pericoloso in fase offensiva con un bel colpo di testa su cross dalla destra di Rosato, ben servito da Siclari. Volpe conferma la sua pericolosità su calcio da fermo, ma il suo sinistro finisce sulla traversa, complice il tocco del portiere in angolo. Il gol è nell’aria, però, e arriva puntuale al 75’: è Ricamato, da pochi minuti subentrato al posto di Ferrari, a trovare la zampata giusta sugli sviluppi di un calcio di punizione del solito Volpe, ed a mettere la firma sulla prima rete della Lupa tra i professionisti. Il pari non basta però ai capitolini, che chiedono un rigore per una trattenuta di Della Guardia ai danni di Siclari e sfiorano il vantaggio in diverse occasioni, con una spettacolare girata di Mastropietro e con il miracolo di Iali su Siclari, imbeccato ancora una volta da Volpe. Finisce 1-1, con un secondo tempo che fa ben sperare in vista della gara di ritorno e dell’inizio del campionato regolamentare.