Cuore di Boreale

CPC pericolo scampato

Grande rimonta dei ragazzi di Franceschini, che rischiano di subire il 3-0 (Giorgi para un rigore)

ma segnano e riaprono la partita dell’Annibale Lombardi. Che finisce 2-2

Applausi a scena aperta a una squadra operaia, che non commette l’errore di pesare sulle giocate individuali e lavora, con Groos, come in un crescente spartito musicale: dall’andante passa all’allegro, il pentagramma di Aldobrando “Aldo” Franceschini, visto che a Marina di San Nicola avrebbe meritato per buona parte della prima ora di gioco, di soccombere e prendere anche la terza sberla. Forse sarebbe stato più utile, ma si è svegliata per tempo, la bella addormentata nel bosco, anzi in riva al fiume. La rappresentante meno nota di Via Flaminia e di Ponte Milvio si veste da squadra capace di combattere, di guardare dentro alle sue paure, che sono state tante, oggi, in occasione dell’undicesimo impegno in campionato.

La Boreale va sotto di una rete, poi della seconda e infine, prima dell’intervallo, subisce un calcio di rigore: ma Giorgi si ricorda di avere dei numeri e lo neutralizza, con il Caere che si pappa l’occasione del possibile 3-0. A inizio ripresa la formazione prima in classifica riesce a segnare un golletto che la riporta in gara; e a metà frazione arriva il punto del pareggio. E quello ottenuto in classifica, che è d’oro. Ma se la Boreale deve riconoscere la grinta e la bontà del Caere, che dire della Virtus Bolsena che perde soltanto di misura, al campo Roma? Per la Guardia di Finanza la rete decisiva la segna Cifani, e questa cosa rischia di non essere più una notizia, visto il terzo di torneo trascorso (11 giornate su 34). Finisce 1-0 e tanto basta per rinforzare il secondo posto, nella domenica in cui l’Atletico Vescovio grazia la Compagnia Portuale, esito finale 1-1 con un rigore sciupato dai romani nel primo tempo, prima della rete di Belli, poi riacciuffata da quella messa in porta da Loiseaux, da 35 metri, con una meravigliosa punizione. Il parere, sulla partita di Roma, è di Sergio Presutti, dirigenti tra i più in vista della C.P.C.: “Un pareggio che vale 10 vittorie! Agli infortunati Boriello, Caporio, Brunori, Loiseaux, entrato dopo e autore del punto del pareggio, avevamo aggiunto Panari, gli squalificati Poggi e Della Camera, in pratica senza 8-9 giocatori della rosa iniziale. Dopo 20 minuti abbiamo perso anche Panunzi, e abbiamo gettato il cuore oltre l’ostacolo. I giocatori mi hanno lasciato estremamente soddisfatto della prova di carattere che hanno fornito. Da mercoledì recupereremo Pappalardo, Poggi e Della Camera”. E sul minimo raccolto settimanale Presutti afferma: “Un risultato che vale tanto, perché l’Atletico Vescovio è una grande squadra: una realtà che la troveremo fino alla fine. I risultati degli altri, in vetta, non sono stati così drammatici, con la Boreale che ha pareggiato, per cui non si è allontanata più di tanto”. Il dirigente della Compagnia Portuale conclude con un pensiero destinato al compito più difficile: “Un arbitraggio eccellente, e tutta la terna ha operato in maniera impeccabile: di solito chi perde si lamenta degli arbitri ma vanno elogiati, quando occorre. Sul resto non voglio dire che il nostro campionato inizi da domenica ma domenica prossima ci saremo quasi tutti, per vedere cosa può fare questa squadra”.
Il Tolfa si riprende la terza posizione con autorevolezza, battendo 2-o il La Storta, con una rete per tempo: al “Felice Scoponi” la squadra romana cade sotto il calcio di punizione di Mecucci, nel primo tempo, e il raddoppio del difensore centrale Callini, nella seconda frazione. Nell’altra partita pomeridiana punti di speranza per la Fortitudo Calcio Roma, che riesce a scavalcare il Santa Marinella perché passa al “Vittorio Testa” per 1-0 sul Tor di Quinto, sempre più in picchiata.
Il Santa Severa si aggiudica il derby del comune di Santa Marinella per 2-1 e si sistema a quota 21, con la C.P.C., mentre il Città di Cerveteri esce male da Ronciglione, ha perso 3-1 con lo United, e viene acchiappato dall’Atletico Vescovio, e avvicinato dalla Corneto Tarquinia (19), che fa 0-0 sul campo della Vi.Va. Calcio. Il Pianoscarano regola di misura il Vasanello, sopravanzandolo, e andando a prendere Bolsena e La Storta.
Tre punti aurei sono stati quelli del Pianoscarano, che in settimana ha ricevuto una stupenda notizia dal CONI (la Stella di Bronzo al Merito Sportivo per i 65 anni di attività!), che ha regolato 1-0 il Vasanello risalendo la china, nella graduatoria.

Massimiliano Cannalire

Nella foto Alessio Giorgi, eroe della rimonta costruita

dalla Boreale prima della classe nel girone A di Promozione