Adriano D’Astolfo, arrivano i gradi dell’Ostiamare
9 anni nel settore giovanile dell’ Ostiamare e, tra pochi mesi, la quarta stagione con la prima squadra, la prima con la fascia da capitano al braccio, dopo due annate da vice-graduato di Maurizio Alfonsi. Il quale, come tutti sappiamo, ha chiuso il suo ciclo all’ Anco Marzio, dopo 6 stagioni da capitano. Naturalmente stiamo parlando di Adriano D’Astolfo, il “puma” della mediana lidense, un ragazzo dell’84 dotato di grandi doti umane prima ancora che tecniche, di grinta e determinazione:
“Ho una grande voglia. Ho parlato a lungo con la Società e sono convinto che le scelte che si stanno facendo siano quelle giuste. E’ stato preso un tecnico giovane, valido, motivatissimo, che da poco ha smesso di fare il calciatore e quindi ne conosce ancora pienamente le dinamiche. La fascia? Per me che sono cresciuto ad Ostia e nell’Ostiamare sarà un onore indossarla, dopo due anni da vice di Maurizio. E’ un’eredità importante, perchè Maurizio è un amico ma soprattutto un calciatore di assoluto livello oltre che un leader carismatico, ma io penso e spero di poterla onorare al meglio ”
D’Astolfo, dunque, sarà il nuovo capitano dell’Ostiamare 2014-2015, affidata a Roberto Chiappara. Insieme ad Adriano sarà confermata, quasi in blocco, la “vecchia guardia” (Piroli, Martinelli, Piro, Costantini, Trippa, Macciocca, che abbiamo ascoltato e che nelle prossime ore ci faranno vivere le loro impressioni ed emozioni, ndr), lo zoccolo duro, l’ossatura di una squadra che continuerà a lavorare insieme:
“Sono molto felice di questo. Mantenere, quasi in blocco, il gruppo dello scorso anno è stata una scelta importante e giusta, che ci permette di continuare un processo di crescita tutti insieme. Sicuramente serviranno degli innesti, uno è arrivato e gli diamo il benvenuto (Marco Angeletti, ex Anzio e Cisco Roma, ndr) augurandogli di poter contribuire insieme a tutti noi alle fortune del club, poi non dimentichiamoci che abbiamo veramente dei giovani di qualità, come i ragazzi della Juniores Nazionale di Bellini che si sono resi protagonisti di una grande annata. Dopo l’esordio in Serie D e l’avventura nel loro campionato, ora devono confermarsi in Prima Squadra e io e gi altri “grandi” siamo pronti ad aiutarli con la nostra esperienza”
Sarà il terzo anno consecutivo in Serie D, con l’ Ostiamare che è stata a ridosso delle posizioni di vertice e che, spesso e volentieri, ha giocato alle pari con le big (ricordiamo il doppio match contro la Pistoiese, al Melani e all’ Anco Marzio, ma anche il pari di carattere e in inferiorità numerica di Arezzo, ndr). Come ci presenta questa nuova stagione Adriano D’Astolfo, soprattutto alla luce della riforma di Lega Pro e quindi di una Serie D che si preannuncia molto più competitiva:
“Abbiamo fatto un’ottima figura in un Girone, quello tosco-umbro, che sicuramente si è rivelato molto tecnico e complicato. Sarà una Serie D “anomala”, con squadre che non riusciranno a fare il grande salto in Lega Pro e tanti giocatori che dunque saranno anche “costretti” a scendere in D, quindi il livello, conseguentemente, si alzerà. Ma noi siamo pronti a lavorare al meglio per poter continuare a migliorare e a far bene. Ostia è una città che merita tanto e di più e quindi sarà quello il nostro impegno, di fare grande Ostia e l’Ostiamare “.Allora, capitano, in bocca al lupo per il prossimo anno, a te e a tutti coloro che saranno confermati e ai nuovi che arriveranno. Nell’ Ostiamare che verrà ci sarà tanto spazio per la continuità e per l’affetto ad una maglia, a partire proprio da Adriano D’Astolfo. Forza Puma!
Riccardo Troiani