Lupa Castelli Romani, battuto il record
del Ferentino. Formia, amara retrocessione
Dopo la doppietta di giovedì con il Ceccano, Montesi firma il gol che permette alla Lupa di espugnare il “Perrone” e disintegrare
il record di punti del Ferentino. La prima squadra di Palazzo Condotto non scendeva in Promozione dal 1987-1988
FORMIA-LUPA CASTELLI ROMANI 0-1
Formia: Cavaliere, Graziano (dal 46’ Lazzarotti), C. Scipione (dal 73’ Ialongo), Volpe, De Meo, Leccese (dal 73’ Magrelli), Allegretta, De Santis, Mariniello, Petronzio, Scipione A. A disp. Tomao, Paesano, Valerio, Giglio. All. De Santis (in campo da giocatore).
Lupa Castelli Romani: Abbatini, Gordini, Colantoni, Mancini, D’Orazi, Paolacci, Montesi (dal 77’ Roberti), Traditi, Pippi, Fanasca, Flore (dal 61’ Paolucci). A disp. Santilli, Maccaroni, Antonini, Gamboni, Proietti. All. Gagliarducci.
Arbitro: Sig. Di Marco di Ciampino. Assistenti Arbitrali: Sigg. De Salazar di Roma1 e D’Ottavi di Roma1.
Rete: 20′ Montesi.
Note: ammoniti C. Scipione, Volpe, De Meo, Mariniello (F), D’Orazi (L)
Ora sì, la Lupa è proprio nella storia. Perché se è vero che la vittoria di Formia, la 27° in stagione, non assume particolare valore ai fini della classifica, limitandosi a ribadire lo strapotere degli atleti castellani, è altrettanto vero che, con questo successo, la squadra del presidente Virzi scalza il Ferentino della stagione 2000-2001 dal gradino più alto del podio. La compagine di Gagliarducci entra a pieno diritto nella storia dell’Eccellenza laziale a 18 squadre: con gli 87 punti conquistati finora, infatti, la Lupa supera di 3 lunghezze il record del Ferentino, con una gara ancora da giocare che potrebbe permetterle di allungare.
Al “Perrone” di Formia ci ha pensato Montesi, con un gol realizzato al 20′ del primo tempo, a mettere in cassaforte i tre punti, condannando, di fatto, i biancoazzurri alla retrocessione diretta.
Per la 33° giornata Gagliarducci stravolge la formazione, regalando un turno di riposo a Gamboni, Proietti e Roberti. Assenti anche Casu e Copponi, infortunati, davanti ad Abbatini Gordini torna a destra, Colantoni è confermato a sinistra, e al centro della difesa si rivede D’Orazi in coppia con Paolacci. A centrocampo Traditi e Mancini, sugli esterni Montesi ed un inedito Flore, in avanti Fanasca e Pippi. Il Formia, nonostante sia privo di un vero e proprio allenatore in panchina (in settimana è stato il capitano De Santis a condurre gli allenamenti) parte bene, nel disperato tentativo di fermare la capolista e rimanere aggrappato al treno play-out. Allegretta si vede annullare per fuorigioco il gol del vantaggio, ma con il passare dei minuti la Lupa guadagna metri e si fa vedere spesso dalle parti di Cavaliere. Al 17’ ci prova Fanasca su cross di Colantoni, ma senza trovare la sperata fortuna. Al 20′, però, gli ospiti passano in vantaggio. Montesi prende palla sulla sinistra e, dopo una serpentina, scarica il tiro verso la porta. Il portiere ospite, beffato dal rimpallo, non può far altro che raccogliere la sfera dal fondo della rete.
La Lupa Castelli Romani amministra il risultato, senza premere più di tanto sull’acceleratore, ma a pochi minuti dal termine è ancora Montesi a rendersi protagonista, con una serie di dribbling ubriacanti che stordiscono gli avversari, anche se il suo tiro non inquadra la porta. Allo scadere è Abbatini a preservare lo 0-1, neutralizzando l’iniziativa di Scipione, sfuggito a Gordini sul filo del fuorigioco.
Nella ripresa ci si aspetterebbe la reazione del Formia, ma i biancoazzurri appaiono in affanno e non riescono ad impensierire gli avversari di turno. Abbatini, poi, conferma di essere in giornata di grazia e dice di no ai tentativi, più o meno timidi, dei padroni di casa. La Lupa appare più vivace, anche grazie al neo-entrato Paolucci, che si rende protagonista di alcuni spunti interessanti. Al 34’ capitan Mancini ci prova su punizione, ma è Pippi ad avere tra i piedi il pallone del raddoppio: Colantoni appoggia per Roberti, subentrato a Montesi, che mette in mezzo un bel pallone per l’attaccante brasiliano, che colpisce al volo ma che si vede respingere il pallone in corner. In pieno recupero c’è ancora tempo per la straordinaria parata di Abbatini, che vola in tuffo sul tiro da lontano tentato dal Formia, ma l’ultima occasione della gara è proprio per Paolucci, che non inquadra la porta di un soffio con un bel tiro al volo dopo il cross di Fanasca.
E se il Formia saluta l’Eccellenza dopo un campionato sicuramente deludente che in pochi si aspettavano, la Lupa Castelli Romani si conferma regina del girone B, e attende il Lariano per l’ultima giornata di campionato, che molto probabilmente sarà anticipata a sabato pomeriggio.
Guendalina Fortunati