La grande beffa. Il Cassino sogna di vincere i playoff ma al minuto 118 una rete di Prado manda tutto in frantumi. A Castelnuovo Cilento finisce 1-1 dopo 120 minuti di gioco ma a festeggiare sono i campani in virtù del miglior piazzamento in campionato. Alla Gelbison entrare nella graduatoria di ripescaggio molto probabilmente non servirà ma al Cassino resta il rammarico di essere andata vicina a un grande traguardo che avrebbe meritato. Non è bastata la rete di capitan Cocorocchio messa a segno al minuto 98, nel primo tempo supplementare. Al 10′ Dambros si invola sulla sinistra e mette un cross al centro per Croce, il cui colpo di testa si stampa sulla traversa. La risposta del Cassino arriva con una conclusione in scivolata dal vertice destro dell’area piccola di Cocorocchio, che Colella respinge con i piedi. Poco dopo, Valente prova a impensierire l’estremo difensore di casa con un tiro da posizione defilata, ma Colella è attento e neutralizza la conclusione.
La Gelbison appare poco reattiva in questa fase di gioco, lasciando il pallino del gioco al Cassino. Bisogna attendere lo scadere del primo tempo per vedere un’altra conclusione: Valente lascia partire un bolide dal limite, che termina di poco alto sopra la traversa. La ripresa segue lo stesso copione della prima frazione: tanto possesso palla, poche idee e ancora meno conclusioni. Al 55′ Herrera prova a suonare la carica con un tiro poco convinto, facile preda di Colella. La prima vera occasione della Gelbison arriva un minuto dopo, quando Croce riceve un lancio dalle retrovie e si presenta a tu per tu con Stellato, ma il suo rasoterra è troppo angolato e termina sul fondo. Al 77′ Kosovan di testa impegna Stellato, e sei minuti più tardi è Rossi a mettere in difficoltà la retroguardia di casa con un altro colpo di testa su azione d’angolo. Quando la partita sembra destinata ai tempi supplementari, al 90′ il signor Spina di Barletta assegna un rigore alla Gelbison. Dal dischetto, però, Prado tenta il “cucchiaio” e manda il pallone oltre la traversa. Un istante dopo arriva il triplice fischio: si va all’over time.
A metà del primo tempo supplementare, il Cassino passa in vantaggio: in una mischia, capitan Cocorocchio, batte Colella e porta avanti la sua squadra. Le fasi successive della gara sono caratterizzate da confusione e nervosismo, ma quando il match sembra avviato alla conclusione Prado in mischia si fa perdonare dell’errore precedente e sigla l’1 – 1 che vale come una vittoria in virtù del miglior piazzamento in campionato. Una beffa degli azzurri a un passo dal traguardo.
