calciolaziale.com

Unipomezia storica: la Coppa Italia è ancora rossoblù

unipomezia

Secondo successo consecutivo per il club di Valter Valle che a Ciampino bissa il trionfo della passata edizione. Astrea sconfitta da un gol di Roberto Delgado

ASTREA – UNIPOMEZIA 0-1

ASTREA: Placidi, Tagliaferri, Fratini L. (47’st Aureli), Rondoni, Cipriani, Dionisi, Odorisio (36’st Putrino), Mollo, Di Iorio, Di Benedetto, Petitta (32’st Giuntoli) PANCHINA Anelli, Parmigiani, Di Pietro, Pioli ALLENATORE Mastrodonato

UNIPOMEZIA: Savioli, Ilari, Franceschi, Spaziani, Casciotti, Casavecchia, Delgado, Ciaramelletti, Ceccarelli (40’st Tozzi), Valle (42’st Porzi), Ramcescki PANCHINA Santi, Salvoni, Partipilo, Ferraiorni, Lupi ALLENATORE Solimina

MARCATORI: Delgado 31’st

ARBITRO: Di Mario di Ciampino

ASSISTENTI: Salvatori di Tivoli, Gizzi di Ciampino

NOTE: Ammoniti Ramceski, Fratini L., Casavecchia, Placidi Angoli 3-2 Rec. 0’pt – 4’st.

L’Unipomezia entra di diritto nella storia del calcio dilettantistico regionale. Al termine della finalissima dell’Arnaldo Fuso è infatti il club del patron Valter Valle ad alzare al cielo la seconda Coppa Italia consecutiva dopo il successo nella passata edizione. Stavolta a cadere è l’Astrea di Mastrodonato, domata dai rossoblù di Solimina grazie al sigillo di Roberto Delgado alla mezz’ora della ripresa. Un gol pesantissimo arrivato dopo l’errore del giovane Tagliaferri che, nel tentativo di appoggiare al proprio portiere, consegna di fatto palla allo spietato esterno pometino che ringrazia e deposita in fondo al sacco.

Nel corso della prima frazione di gioco la gara resta abbastanza contratta, ma è comunque l’Unipomezia a fare la partita prendendo poco a poco il comando delle operazioni. Al 5′ prova ad accendersi capitan Valle che dalla destra mette al centro dove Ceccarelli non arriva di un soffio. I ministeriali rispondono al 10′ con il corner di Di Benedetto bloccato da Savioli dopo una prima opposizione della difesa. Al 21′ torna pericolosa la formazione di Solimina che cerca di sfondare sulla destra sfruttando la rapidità e la qualità di Delgado: il 7 appoggia per Ciaramelletti che trova la presa a terra di Placidi. Poco dopo lo stesso Delgado cerca Ceccarelli ma l’attaccante viene anticipato da Cipriani. Al 31′ si rivede l’undici biancazzurro ed ancora su un calcio piazzato: Di Benedetto va direttamente in porta col sinistro chiamando Savioli alla respinta di pugno. Primo tempo che si chiude con la punizione del solito Delgado di poco alta sopra la traversa. Al rientro in campo dagli spogliatoi, l’Unipomezia prova a cambiare marcia sfiorando il vantaggio in avvio: sul corner di Delgado Casavecchia trova un grande stacco costringendo Placidi al miracolo con il portiere che devia sulla traversa, la palla sbatte sulla linea e l’azione viene successivamente interrotta per un fallo in attacco fischiato ai rossoblù. Gol del vantaggio che arriva comunque al 31′ ed è un vero e proprio regalo di Alessio Tagliaferri: il terzino sbaglia l’appoggio per Placidi, Delgado si inserisce e di freddezza spedisce alle spalle dell’estremo difensore biancazzurro. L’Astrea abbozza una timida reazione ma né Rondoni (di poco alto), né Giuntoli (conclusione debole) non riescono ad incidere. L’Unipomezia regge botta e accompagna il preziosissimo 1-0 fino al triplice fischio finale. Nella fase nazionale l’Unipomezia partirà per la Sardegna dove affronterà il Tonara nel primo turno.

Leave a Reply

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>