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Promozione A: Boreale-Tor di Quinto 2-0

BOREALE-TOR DI QUINTO 2-0

Boreale: Giorgi, Leonardi, Di Vincenzo, Gialli, Martino, Menna, Rizzo (70’ Gioia), Gonnella, Groos (54’ Pagnotelli), Di Gennaro (84’ Alberghini), Ferranti. A disp. Barretta, Fia, Bonafaccia, Troccoli. All. Franceschini.

Tor di Quinto: Sabetti, Gregori, Maxim, Giovannetti F., Lunetta, Cruzdoadro, Marulla (66’ Mariselli), Basili (80’ Ferrara), Baldassarri, Giovannetti A. (70’ Cauti), Marioni. A disp. Somma, Bellucci, Papagni, Petracca. All. Moretti.

Arbitro: Almansa di Latina. Assistenti Caputo e Fratello di Latina.

Reti: 28’, 44’ Di Gennaro.

Note: espulsi al 50’ Menna (B) per condotta gravemente antisportiva; all’89’ Lunetta (T) per      somma di ammonizioni. Ammoniti: Giorgi, Gialli, Gonnella (B); Maxim, Giovannetti F., Baldassarri (T). Calci d’angolo: 2-6.

 

ROMA – Trascinata da un Di Gennaro in giornata di grazia, la Boreale fa suo il derby contro il Tor di Quinto e si mantiene in vetta al girone A insieme alla Compagnia Portuale Civitavecchia. Dura appena una manciata di minuti la combattività del Tor di Quinto, che a fronte di un avvio incoraggiante, molla quasi subito la presa sulla partita e permette ai padroni di casa di chiudere i conti già nel primo tempo.

Solo i primi due squilli della gara, appunto, arrivano da parte ospite: al 2’ Baldassarri appoggia di  petto per Andrea Giovannetti che impegna Giorgi con una gran botta di destro dal limite. Quattro minuti dopo, il terzino Maxim ruba la sfera a Groos e lancia Baldassarri lungo la fascia sinistra: il numero 9 ospite è bravo a liberarsi della marcatura e ad accentrarsi, ma la sua conclusione a giro termina abbondantemente a lato. Nient’altro che un fuoco di paglia: a partire dal 10’ la squadra di Moretti abbassa progressivamente il proprio baricentro e di fatto si consegna alla Boreale. La prima occasione locale arriva al 15’ con Martino che scheggia il palo su punizione. Poi è la volta di Groos, che sfodera uno dei colpi migliori della sua carriera, realizzando un eurogol in rovesciata sul cross dalla sinistra di Di Vincenzo. Tutto meraviglioso, se solo un cinico direttore di gara non annullasse per fuorigioco una rete che avrebbe meritato di finire negli annali del calcio. A parziale risarcimento, il vero vantaggio locale arriva subito dopo: Gonnella serve in area di Gennaro che aspetta l’uscita di Sabetti e lo scavalca con un preciso e vincente pallonetto. Uno a zero. Lo stesso attaccante si ripete in chiusura di tempo, coronando una bella azione personale con un micidiale destro rasoterra che si insacca nell’angolino basso alla sinistra di Sabetti. Si va al riposo con la Boreale in vantaggio per due reti a zero e la sensazione, in seguito confermata, che la partita sia già da consegnare agli archivi.

Una sensazione che potrebbe essere smentita al 5’ della ripresa, quando l’arbitro Almansa di Latina, probabilmente in uno dei suoi frequenti eccessi di severità, mostra il rosso diretto a Menna, reo di aver atterrato un Baldassarri lanciato a rete. La superiorità numerica, tuttavia, non giova affatto al Tor di Quinto, che non si scuote dalla sua apatia, palesando in modo ancor più eclatante le proprie difficoltà nella costruzione della manovra. Emblematico, in tal senso, il fatto che sia la Boreale a sfiorare il terzo gol, e Di Gennaro la possibilità di portarsi a casa il pallone. Per effetto del colpo di testa dell’attaccante sul cross dalla trequarti di Di Vincenzo, infatti, il pallone sbatte prima sulla traversa e poi sulla linea di porta, senza però varcarla. Sfuma la possibilità della tripletta personale, ma rimane una prova maiuscola per del bomber con il 10 sulle spalle e per tutta la  Boreale che, mostra solidità e personalità. Nel finale viene ristabilito anche l’equilibrio numerico in campo, con il secondo rosso di giornata sventolato a Lunetta del Tor di Quinto per doppia ammonizione. Alla fine il bilancio sarà di sei ammoniti e due espulsi: un dato decisamente sproporzionato rispetto ad un derby corretto e privo di falli violenti.

 

Andrea Listanti