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IL PENSIERO DEL VILLANOVA CALCIOCI SCRIVONO CRISTIANO DI LORETO, ALLENATORE, E GIORDANO MELONI, CAPITANOL’articolo sulle partite del 1° Maggio ha suscitato, inevitabilmente, dei risentimenti da parte di chi si è sentito criticato. Nell’attesa di prendere i dovuti appunti sull’opinione di Massimo Armeni, presidente del Villanova Calcio, ci hanno scritto, in maniera dettagliata e garbata, Cristiano Di Loreto, allenatore, e Giordano Meloni, capitano dei giocatori tiburtini.CRISTIANO DI LORETO: “Buongiorno Max….Non volevo rispondere, ma essendo il mister del Villanova, mi sono sentito chiamato in causa. Premetto che sono d’accordo riguardo il discorso inerente a non falsare il campionato, ma vorrei ricordarti che noi, nelle ultime 4 partite, ne abbiamo perse 3; l’espulsione di Passiatore testimonia il fatto che i miei giocatori non si sono presentati in bermuda e ciavatte come tu hai ribadito nel tuo editoriale e che soprattutto avevo 2 grandi squalificati, Di Mauro ingessato, e Meloni e Saporetti infortunati ormai da 20 giorni. Se poi si critica il fatto di aver fatto giocare un ’96 in porta invece di Trinchera, da qui a dire che a noi non riescono i biscotti ce ne passa. Ho giocato con 8 under come abbiamo fatto spesso durante l’anno e tu che scrivi di questo mondo da tantissimi anni, mi insegni che i ragazzi più giovani pensano solo ed esclusivamente a giocare e non fare i “BISCOTTI”!…Ed è questo che il Villanova Calcio insegna a propri ragazzi. Buona giornata”.GIORDANO MELONI: “Ciao Max anche se non ci conosciamo ti volevo scrivere un mio pensiero essendo il capitano del Villanova, ti vorrei dire che al di fuori può sembrare quello ma non è assolutamente la verità. Ma levando gli squalificati e gli infortunati, far giocare i ragazzi che fino adesso hanno avuto meno spazio vuol dire che noi non facciamo biscotti, e poi la nostra classifica ci permette di dare spazi a tutti”.M.C.