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Girone A: il campionato “Visto…dalla radio”

La settimana della Viterbese Castrense, nelle cui mani

il Rieti ha consegnato le chiavi del campionato

Senza Punzi alla guida quanto sarà competitiva, la seconda della classe?

 

Dopo l’esonero di Punzi ero e sono ancora convito che il Rieti abbia consegnato le chiavi del campionato in mano alla Viterbese Castrense, brava, bravissima, in campionato, e parecchio fortunata, tra l’andata e il ritorno, in coppa, dalla cui competizione ha estromesso un Ladispoli ridotto ai minimi termini ma non per questo nel carattere e nell’orgoglio. Credo, in buona sostanza, che Fedeli abbia fatto il più grande regalo che potesse agli avversari di una stagione. Perché togliendo la quadratura tattica, la fame, la voglia di far bene del giovane tecnico romano in dote alla sua prima squadra, ha dato un segnale di forte insicurezza e ha depotenziato quel rapporto nato in estate con il collettivo amarantoceleste. Fermo restando che chi investe nel calcio va rispettato, sono stati troppi, gli attimi di frizione che ha dovuto sopportare l’allenatore di Montespaccato, con un finale di rapporto preannunciato come pochi. Laddove la Castrense Viterbese o viceversa, ha saputo rimettere a posto il medesimo errore, quale sarà il campionato del Rieti, ora? Dovrà guardarsi da dietro, come dicono i più maliziosi? O potrà continuare a pieni giri, sotto la gestione Pezzotti-Onesti, indipendemente dalle “freddure” di Piero Camilli destinate al primo dei due?

Battute a parte, un gran segnale la Viterbese lo ha lanciato in mattinata, quando ha giocato per un tempo intero in 10 contro 11, espulso Pacenza, che un giorno imparerà a cucirsi la bocca, vincendo 2-1 sul campo del Futbol Club per 2-1, doppietta di Vegnaduzzo. Nel pomeriggio il Rieti risponderà con un meritato 4-0 sul Montecelio che si è parecchio innervosito per un mancato soccorso a un suo giocatore, azione dalla quale è poi scaturito il punto del raddoppio, dopo la rete iniziale di Cardillo. Poi Silvestrini si fa cacciare al 10′ della ripresa, e la partita non è nemmeno in maniera remota in discussione, finendo con il doppio del passivo. Comunque il 2-0 è di Castellani (38′) che firma al 70′ anche la terza rete, prima del gol di Garat (89′) per confermare almeno la propria candidatura di vertice, dopo due giornate del girone di ritorno.
La Sorianese vince bene, 4-1, contro l’Empolitana Giovenzano, l’altra determinata finalista di coppa, e adesso è terza da sola, per lo 0-0 che matura al “Piermattei” tra la Caninese e il Ladispoli. In questo caso la squadra di Sperduti si dice maltrattata dalla direzione di gara, mentre quella tirrenica sta pagando forse mentalmente lo sforzo della coppa Italia, giocata senza tutto il centrocampo titolare, e culminata con l’eliminazione al penultimo passo. Sui Monti Cimini i ragazzi di Scarfini mettono subito in evidenza la fame e la voglia di stupire: rete di Maestà (8′) in apertura, repentino raddoppio di Giuffrida (15′). La terza rete rossoblu arriva al 60′, con Maestà: il punto dell’onore verdeblu lo segna il giovane e determinato Ceripa, con un bel guizzo. Nel finale la quarta rete viene firmata da Amassoka. Per la squadra del presidente Torroni la conferma di giocarsi opportunità importanti; nulla di drammatico per la formazione di Pisoniano e dintorni, perché in questo momento bisogna quadrare il cerchio a livello societario, e il valore dell’avversario di turno si conosceva anche alla vigilia. E’ stata una settimana importante, per l’Empolitana Giovenzano, con l’ingresso in coppa fatto tra tanti sacrifici, e senza avere i pronostici dalla propria parte, spesso, durante il cammino. E per il club oggi presieduto da Pierluigi Zuccari è la seconda finale in tre anni, in un anno in cui i crediti non erano tanti.
Nonostante il pareggio interno, vanno battute le mani al giovane, talvolta ingenuo Villanova di “Al” Armeni, per gli amici Massimo. Chissà quante volte avrà sentito dei presunti esperti di calcio suggerirgli: “Spendi di qua, compera di là, fai in questo modo”. E invece l’orgoglioso, cocciuto, caparbio, riservato imprenditore di Jenne, ci ha messo del suo, ma negli ultimi due, tre anni, ha fatto scopa, da Tivoli fino a San Lorenzo, sulla Via Tiburtina, nel prendere nidiate di giocatori giovani allargandosi fino alla Vigor Perconti, con cui ha ottimi rapporti. Questa volta la sua squadra, sotto di una rete contro un gagliardo Fregene, ha saputo rimettere diritta la barca, e non è stata una cosa facile. Segna Ascenzi (15′) dal dischetto, con i tirrenicin in 17 (!) in distinta, per la serie “Cosa succede, a via Fertilia?”. Pareggia Neroni al 52′ e viene espulso Nanni al 72′, cosa da evitare, e al 77′ viene allontanato pure Vigna. Ci prova, in due circostanze, la squadra tiburtina, ma finisce 1-1. Per la compagine di Fiumicino un buon punto, per smuovere la “bassa”, per il Villanova, parafrasando l’esperto collega Michele Meloni, la conferma di quanto di buono fatto, nello specifico del campionato corrente.
Cerveteri-Monterosi si decide al quarto d’ora, di tutte e due le frazioni: in rete per prima la squadra di Antolovic, con Tinazzi, replica dell’atteso Provinciali, per una gara rimessa diritta, per i ragazzi di Scorsini. Era un derby, vista la vicinanza chilometrica, o almeno una sfida tra realtà che ben si conoscevano. Al 77′ viene espulso Andreoli ma i biancorossi di questi tempi dimostrano di aver imparato recenti lezioni negative. In settimana è arrivato alla corte di Flaminio Cialli un direttore sportivo della lunga esperienza di Vittorio Giovanale, forse una delle più folte chiome conosciute di questa regione e non solo. Chi scorderà mai, quella stupenda Fortitudo Nepi d’oro, con Claudio Fazzini al timone e Antonio Manni alla presidenza?
Torna il sorriso alla “Vecchia”, come cantavano i tifosi nero-azzurri via radio, ascoltando i radiointerventi degli amici Gattavilla e Di Blasi: in un anno di grandi trattative diplomatiche, tese a dimenticare le scellerate gestioni precedenti, occorre arrivare quanto prima alla conferma in categoria, chiamasi salvezza. E una rete per tempo basta a superare un modestissimo Montefiascone, battuto 2-0, con le firme di Leone (17′) e Iezzi (60′), autore di una partita tutta cuore: bravo!
La tabella del “2” esce sia sulla Salaria, allo Scalo, tra Città di Monterotondo e Grifone Monteverde, sia sulla Nomentana, a Tor Lupara, tra la Fonte Nuova e il Monterotondo Calcio. Nel primo caso il primo tempo è a reti bianche, e ci pensa Toscano al 3′ della ripresa, a sbloccare il risultato di partenza. Pareggia Mancini al 14′, De Francesco (33′) firma il nuovo vantaggio locale. Ma la squadra di Stefano Ferretti acciuffa la gara per i capelli (46′) con Ruggiero, e finisce 2-2, per l’amarezza di Prosperi e soci. Un peccato, quanto sciupato dagli eretini del piano di sopra, a detta dei suoi stessi dirigenti. Colombini, giocatore di indiscusso valore, segna due volte, tra il 18′ e il 22′, ma non basta: accorica le distanze Moretti (36′) e il secondo tempo per gli ospiti è da incubo. Vengono espulsi (27′) Palomba e Colombini (39′), e quando la gara sarebbe sul punto di finire (47′), Moretti firma anche il punto del 2-2. E’ un Monterotondo bistrattato, questo lo abbiamo compreso, ma pure ingenuo, che ci mette del suo, talvolta. Tutto molto scansabile, no!?

Massimiliano Cannalire
(hanno collaborato Alessandro Natali, Michele Meloni,
Maurizio Urso)

 

IL RIEPILOGO NEI TABELLINI

Futbolclub – Viterbese Castrense 1-2
FUTBOLCLUB: Rossi, Salvi, Mastrantonio, Catania (39’ st Fruscella), Melia, Panico, Zoppis, Maestrelli, Rosati (1′ st Giovannini); Midulla Bevilacqua A disp. Bucarelli, Lanzani, Soldano, Zaza, Lenzerini All. Centioni Sancricca
VITERBESE CASTRENSE (4-3-1-2) Boccolini, Rausa, M. Marini, Federici, Toto, Faenzi (1′ st Ghezzi), Giannone, Cerone (35′ st Fapperdue), Giurato, Vegnaduzzo (43′ st Gubinelli), Pacenza. A disp. Coretti, Kacka, Ravoni, Polani. All. Solimina
ARBITRO Bertozzi di Cesena
MARCATORI: 7′ pt Vegnaduzzo (V), 22’pt Melia (F), 29′ pt Vegnaduzzo (V)
NOTE: Porte chiuse. La Viterbese ha indossato il lutto al braccio in memoria dei due ufficiali dell’Aves morti dopo lo schianto di un elicottero.
ESPULSO: al 44’ pt Pacenza per doppia ammonizione. Ammoniti Melia, Rausa, Giannone e Fapperdue. Angoli 5-6 per la Viterbese Recupero 1 + 4.

Rieti-Montecelio 4-0
RIETI: Pantarotto, Menichetti, Gigliucci (35’st Brizi), Ingiosi, D’Andrea, Gay, Castellano, Sabatino, Garat, Cardillo (40’st Rodriguez), M. Pezzotti (30’st Ruggiero). A disp. D’Urso, Morini, De Dominicis, Cardia. All. D. Pezzotti .
MONTECELIO: Panella, De Santis, Lumicisi, Minelli, Ciafrei, Gimelli, Berardi (25’st Fiorentini), Piervincenzi (35’st De Micheli), Sansotta (21’st Camponeschi), Silvestrini, Bottoni. A disp. Casu, Comito, Calandrelli, Mereu. All. Oddi.
ARBITRO: Salama di Ostia Lido
MARCATORI: 27’pt Cardillo, 38’pt e 25’st Castellano, 44’ st Garat.
ESPULSO: 18’st Silvestrini per doppia ammonizione.
Ammoniti: Ingiosi, D’Andrea, Ciafrei.

Sorianese-Empolitana 4-1
SORIANESE: Iacomini, Panichelli, Andreoli, Pollini, D’Antoni, Pucci, Maestà, Perazza (42′ st D’Alessio), Lazzarini, Monteforte, Giuffrida (30′ st Amassoka). A disp: Pazienza, Burla, Nardi, Kanku, Fenu. All. Scarfini.
EMPOLITANA: A. De Angelis, Fioravanti, Di Brango, Suppa, Martinelli, Moauro (20′ st Ceripa), Cesaro, Deodati, Cerrati, Valentini, Billi (32′ st Di Cesare). A disp: L. De Angelis, Ceripa, Di Tommasi, D’Epifanio, Tucci, Tani, Di Cesare. All. Amici
ARBITRO: Catallo di Frosinone.
MARCATORI: 8′ pt Maestà, 15′ pt Giuffrida, 15′ st Maestà, 24′ st Ceripa (E), 40′ st Amassoka.

Caninese – Ladispoli 0 – 0
CANINESE: Mazzarini, Marcoaldi, Maiorana, Petricca, Roccisano, Corasaniti, Santoro (23’st Iheanacho), N. Ferri, Goretti (44’st Lupi), Parri, A. Ferri . A disp.: Loretani, Nicolini, Chiaranda, Brandoni, Lanzalonga. All. Sperduti.
LADISPOLI: Maiorana, Salvato, Petronilli, Vincenzi (23’st Remondini), Castelletti, Palmisani (30’st Angrisani), Marvelli, Berardi (33’st Carra), Ponzio, Gravina, De Vecchis. A disp.: Ortame, Bruno, Mariani, Belgiovane. All. Graniero.
ARBITRO: Robustelli di Albano
ESPULSI: al 2’st Marcoaldi per doppia ammonizione

Cerveteri – Monterosi 1-1
CERVETERI: Notari, Cosenza, Formicone, Tinazzi, Attardo, Sansone (40’ st Fanti), Cecaloni, Di Chiara, Abis, Bentivoglio, Lelli. A disp. Tagliani, Bresciani, Giorgi, Di Giacinto, Lo Schiavo, Ripani. All. Antolovic.
MONTEROSI: Malatesta, Merelli, Andreoli, Torroni (10’ st Borgognoni), Luciani, Ferri, Salvatori, Mandro (25’ st Nori), Provinciali, Ingrosso, Franchitti. A disp. Prastaro, Malinconico, Fraschetti, Prosperi, Rizzo. All. Scorsini
ARBITRO: Iacovacci di Latina
MARCATORI: 15’ pt Tinazzi, 15’ st Provinciali
ESPULSO: al 32’ st Andreoli (M) per doppia ammonizione

Villanova – Fregene 1-1
VILLANOVA: Trinchera, Reati, Passiatore, Petrella, Basciani (30’ st Mattei), Santori, Togna, Saporetti (42’ st V. Marini), Neroni, Meloni, Palmieri (12’ st Persichetti). A disp. Bambino, Tavaniello, Colagrande, L.Marini. All. Di Loreto
FREGENE: Assogna, Fiorini, Tafi, Di Ianni, Perelli (11’ st Marchetti), Chianelli, Nanni, D’Adamo (14’ st Paparella), Ascenzi (24’pt Polito), Laurato, Agostino. A disp. Azzara, De Lio, Grossi. All. Vigna
ARBITRO: Campobasso di Formia
MARCATORI: 15’ pt Ascenzi su rig., 7’ st Neroni
NOTE: Fregene in 17 in distinta.
ESPULSO: al 27’ st Nanni per gioco violento. Allontanato al 32’ st il tecnico Vigna per proteste.

Civitavecchia- Montefiascone 2-0
CIVITAVECCHIA: Paracucchi,Sacripanti, Di Marco (42’ st Pucci), Travaglione, Panunzi, Leone, Elisei, Camillini, Pascucci (33’ st Romagnoli), Iezzi, Paolini (17’ st Feuli). A disp. Baroncini, D’Amore, Moscatelli, Berardozzi. All. Castagnari
MONTEFIASCONE: Nencione, Valletti, Bellacima, Proietti, Cesarini, Nami (16’ st Finocchi), Vittori, Faina, Ceccarini (22’ st Venanzi), Grimaldi, Serafini. A disp. Bellacanzone, Burla, Renzani, Ippoliti, Lutchner. All. Venanzi
ARBITRO: Pasqualetto di Aprilia
MARCATORI: 17’ pt Leone, 15’ st Iezzi

Città di Monterotondo – Grifone Monteverde 2-2
CITTÀ DI MONTEROTONDO: De Vellis, Sabatilli, Tif, Quadrini, Laurentini (25’st Italiano), Salvati, De Francesco, Bartoli, Ranieri, Ferri, Toscano (44’st Cavallaro). A disp: Pero, Rinaldi, Manna, Petrocchi, Proietti. All. Sgherri.
GRIFONE MONTEVERDE: Mazzoleni, Crini (1’st Sargolini), Albanesi, Filangeri, Bianchini (15’ pt Tersigni), Ruggiero, Martino, Iovino, Tovalieri (21’ st Iannotti), La Ruffa, Mancini. A disp: Chichi, Ferazzoli, Esposito, Marinucci. All Ferretti.
ARBITRO: Marino di Formia.
MARCATORI: 3’ st Toscano (CM), 14’ st Mancini (G), 33’ st De Francesco (CM),46’ st Ruggiero (G)

Fontenuova – Monterotondo 2-2
FONTENUOVA: Chessa, Dalla Lana (34’ st Scorzoni), Palmerini, Dovidio, Aguglia, Santoni, Brisciana, Sacripanti (23’ st Pesce), Moretti, Brancati, Muratore. A disp. Pagella, Roselli, Cossu, Grilli, Guidotti. All. Rosa
MONTEROTONDO: Alessandri, Lisi, Moro, Politanò, Colombini, Bernardi, Egidi (12’ st Di Ventura), Barbetti (23’ st Maresca), Federici, Palomba, Fabbricatti (40’ st A. De Dominicis). A disp. Ginese, Sapuppo, Riccioni, G. De Dominicis. All. Malizia.
ARBITRO: Sessa di Civitavecchia.
MARCATORI: 18’ pt e 22’ pt Colombini (M), 36’ pt e 47’ st Moretti (F)
ESPULSI: al 27’ st Palomba e al 39’ st Colombini (M) entrambi per doppia ammonizione.