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Eccellenza: Viterbese Castrense-Sorianese 1-1

                                                                        VITERBESE CASTRENSE-SORIANESE 1-1

Castrense VT:  Boccolini, Rausa, Toto, Marini (37’ Fapperdue), Federici, Cirina, Giurato, Faenzi (70’ Marinelli), Polani (81’ Pacenza), Cerone, Pero Nullo. A disp. Cima, De Vizzi, Noviello, Ghezzi. All. Claudio Solimina.
Sorianese: Iacomini, Oriolesi, Fenu, Pollini, D’Antoni (85’ Burelli), Mencio, Maestà (88′ Piergentili), Lazzarini, Monteforte, Amassoka, Kanku (60’ Andreoli). A disp. Pazienza, Perazza, Faina, Nardi. All. Daniele Scarfini.  Arbitro: Sig. Casadei di Cesena (5). Assistenti: Sigg. Caretti di Roma 1 e Minà di Latina.

Note: ammoniti Pollini (S.), Pero Nullo (V.), Polani (V.), Toto (V.), Boccolini (V.), Lazzarini (S.), D’Antoni (S.). Calci d’angolo: 6-2 per la Castrense Viterbese. Recupero: 3′, 3′.

Viterbo – Passa un turno di campionato, restano tre, i punti tra il Rieti e la Castrense Viterbese, che pareggia 1-1 dinnanzi a oltre 800 persone con la Sorianese. I cimini, che in fretta e furia, venerdì, hanno fatto arrivare dal Nord Laurent Amassoka, si sono rinforzati alla vigilia della gara più importante. Una magia, fatta da Daniele Scarfini, che il giocatore l’ha avuto a Zagarolo nell’anno d’oro, e della società del presidente Torroni, che ha dimostrato l’intuito di dar seguito a un’idea così interessante, sul piano della strada delle ambizioni.

Pur quarta, oggi, la Sorianese, è seduta al tavolo di quelle che possono sognare, se dimostra continuità, condizione, caparbietà, tutte assieme. La partita è stata spigolosa e di tanto in tanto rude, e, a emergere su tutti, è stato proprio Amassoka, che ha dimostrato una buona condizione, autore di accelerazioni degne del miglior Gervinho!

La partita – Al 2′ scatto insistito di Amassoka per Monteforte che tira a lato. Al 4′ stessa azione con il tiro che entra nello specchio della porta ma il neoarrivato Boccolini è vigile e para. La gara è equilibrata e giocata sovente in mezzo al campo, prevalgono le linee mediana e difensiva, delle due sfidanti. Al 29′ gran palla lavorata da Pero Nullo per Polani, bravo ad anticipare l’uscita provata da Iacomini ma la palla sbatte sul palo. Al 31′ il mago di Todi, Pero Nullo, ci prova personalmente e avrebbe superato anche i riflessi del portiere, non fosse che Mencio entra puntuale, ad eludere il vantaggio gialloblù.

Al 37′ fuori Marini per Fapperdue, saltato, al primo intervento, dalla verticalizzazione di Amassoka: prova a chiudergli la strada Boccolini, che commette fallo e concede un calcio di rigore alla Sorianese. Che va in vantaggio con la trasformazione del suo centrattacco: 0-1. Ma dura solo sei minuti, il sorriso della formazione cimina, perché Federici prova un tiro non irresistibile, che Iacomini valuta male, con il pallone che entra in rete: 1-1.

Altra storia, la Castrense Viterbese della ripresa, altra camminata: al 6′ Cerone tira una gran punizione che esce di un niente rispetto al palo, dando per un momento l’illusione del vantaggio ai suoi sostenitori. Al 10′ Federici per Polani che va di testa ma non trova la porta. Al 24’ Cerone prova il numero della rovesciata volante alla “Fuga per la vittoria” ma la palla esce a lato. E’ un secondo tempo targato gialloblù, anche quando, al 31′, Pero Nullo tenta la soluzione balistica, di forza, dai trenta metri, ma Iacomini è attento e neutralizza la conclusione dell’avversario.

Il quarto d’ora finale vede una naturale replica della Sorianese, che al 33′ manda al tiro Monteforte, bravo quanto Boccolini, impegnato nella chiusura del tiro. Al 36’ Amassoka prova un insidioso diagonale con Boccolini bravissimo a scendere al pian terreno per parare. Non è finita qui, la partita del “Rocchi”: al 40′ Pacenza manda alto non di tanto un bel colpo di testa. Al 43′ Cerone ottiene, su calcio franco, la stessa sorte e la medesima mira, come pure fa al 46′ Pero Nullo. Finisce 1-1, un incontro giocato su discreti ritmi e buona intensità. Punto prezioso, per i sogni cimini, punto che va stretta ai padroni di casa, per il secondo tempo mostrato, secondo alcuni. Ma Boccolini ha avuto il suo da fare, in un paio di circostanze.

Solimina, nel dopo-gara: ““Potevamo vincere la partita, nella ripresa. Purtroppo le condizioni del campo ci penalizzano. Una rosa con tanta qualità come la nostra, su di un terreno accidentato e pieno di buche come questo non può esprimersi al meglio”. Sugli avversari di turno: “La Sorianese è un’ottima squadra nel suo collettivo ed oggi lo ha dimostrato. Un pareggio, tenendo anche conto degli episodi, non ci penalizza, nella corsa al Rieti. Dal punto di vista del mercato aspettiamo il transfert definitivo da Ascoli per Vegnaduzzo (possibile anche il suo esordio in Coppa, n.d.r.) e l’imminente firma di un regista a centrocampo”.

Una corsa, quella al Rieti, a cui tiene anche la squadra di Daniele Scarfini, che dice: “L’arrivo di Amassoka ci dà tante soluzioni. I quattro punti dalla seconda posizione sono colmabili come d’altronde gli otto sul Rieti,che a mio modo di vedere non vincerà il campionato. Uscire dal “Rocchi” con un punto ci consente di allungare la striscia positiva e di guardare al proseguio del campionato con ottimismo. Con la società ci stiamo muovendo per arricchire il reparto offensivo. Gubinelli potrebbe essere una valida soluzione”.

Insomma non si fermano a questo punto preso, e del campionato, due piazze di remota importanza. Da rinnovare.

Leonardo Cutigni