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Monterotondo Calcio: i numeri a favore della squadra eretina

Monterotondo Calcio. “Saremo la sorpresa del girone”. Così commentavano alla vigilia della campionato i dirigenti della rinata e storica società eretina. Un semplice buon auspicio o la consapevolezza di aver allestito un gruppo all’altezza della categoria. Probabilmente un mix tra le due cose. Fatto sta che dopo un inizio a fasi alterne, in cui non sono mancate comunque prestazioni di livello e sprazzi di bel gioco, la compagine allenata dall’ex bomber eretino Paolo Malizia, sembra aver intrapreso la strada giusta. Due vittorie consecutive che hanno permesso di risalire la classifica, arrivando, per traslato con la massima serie, in piena zona Europa League. Un 7° posto conquistato grazie a due prestazioni decisamente convincenti. La prima, di carattere, arrivata nei minuti di recupero sull’ostico campo del Fregene grazie alle reti di Federici e Colombini. La seconda nella travolgente sfida casalinga con il Montefiascone terminata con il risultato di 4-1 per i gialloblu. Una gara in cui la formazione di Malizia ha perpetrato un assoluto dominio per 90 minuti mettendo in mostra tutto il potenziale offensivo a disposizione del carismatico tecnico. Doppietta per il capitano Matteo Federici (ex Lecce e Chievo Verona). 3 gol e 2 assist in due partite, a conferma dell’indiscusso ruolo di trascinatore riconosciutogli dalla piazza. Una prova impreziosita dalle due marcature d’autore di Fiorucci e Gianluca De Dominicis (ex Roma e Lazio).

Quest’ultimo, sembra averci preso gusto con le parabole ad effetto. Uno splendido tiro a giro da fuori area, fotocopia di quello messo a segno nella gara contro la Viterbese. In attesa del rientro in campo di Palomba, leader del centrocampo e classe cristallina, le punte di diamante fanno da chioccia ai numerosi giovani di talento presenti in rosa. La sensazione è che se quest’ultimi acquistassero pienamente la consapevolezza delle loro potenzialità, mostrando quella giusta cattiveria, necessaria e decisiva per misurarsi a questi livelli, quello che all’inizio i dirigenti eretini annunciavano potrebbe davvero rivelarsi una concreta realtà. Domenica è in programma la sfida con il Guidonia Montecelio, fresca del suo nuovo allenatore Giancarlo Oddi, indimenticato campione d’Italia della Lazio del ’74. Vincere per continuare la serie positiva significherebbe non solo portare a casa quello che potremmo definire una sorta di derby, vista la vicinanza territoriale tra le due importanti realtà calcistiche, ma anche e soprattutto continuare a sorprendere.

Alessandro Monteverde